Itinerari volti alla sostenibilità, con l’eliminazione della plastica, e offerte per chi sceglie di partire da solo ma ama comunque viaggiare in compagnia. Sono queste le novità più significative nella programmazione 2020 di Identity Plus. “Il turismo può e deve essere una risorsa sia per chi viaggia che per chi ospita -afferma Francesca Belotti, product manager e responsabile booking di Identity Plus– I viaggiatori, oggi più che mai, vogliono avere un impatto positivo, concreto e continuativo durante il loro viaggio ma spesso non sanno esattamente come contribuire alla tutela dell’ambiente. Per questo abbiamo deciso di proporre itinerari che bandiscono le bottiglie di plastica solitamente presenti sui mezzi di trasporto durante i trasferimenti quotidiani, sostituendole con borracce in alluminio e refill stations per l’erogazione dell’acqua. Giusto per dare qualche numero: con una media di quattro bottigliette di plastica al giorno a testa, in un tour con dieci persone, elimineremo ben 320 bottiglie in soli otto giorni”.
E a chi, pur viaggiando da solo, preferisce unirsi a un tour organizzato, Identity Plus dedica un prodotto esclusivo con partenze in piccoli gruppi, accompagnati da guide parlanti italiano ed esperienze pensate appositamente per facilitare l’interazione, il divertimento e lo spirito di gruppo. “Con l’opzione Twin Share –aggiunge la Belotti– il viaggiatore ha anche la possibilità di non pagare il supplemento singola optando per la condivisione con un altro passeggero. Ci occupiamo noi di trovare degli accoppiamenti in base al sesso e possibilmente con fasce di età simili”.
Un’occasione in più quindi per fare del turismo eco-sostenibile e viaggiare in compagnia attraverso itinerari diversi dai circuiti classici, per immergersi maggiormente nella realtà dei singoli Paesi: dalla colazione in barca con il caffè vietnamita navigando sul Mekong, al pranzo in una famiglia thai a Mai Chau, dalla visita al tempio di Prasat Preah Vihear in Cambogia fino all’arte di tessitura dei giacinti d’acqua insieme agli abitanti del lago Tonle Sap o ancora una passeggiata in una piantagione di the accompagnati da una famiglia birmana.