“Se il 2018 è stato un buon anno per la nostra India, con una crescita di fatturato del +14%, il 2019 è invece partito a rilento per poi registrare un netto recupero delle prenotazioni nella seconda parte dell’anno, prefigurando una conferma del fatturato 2019 e numeri in crescita per i primi tre mesi 2020”. E’ questo lo stato dell’arte sulla destinazione di Mistral tour, nelle parole della product manager Marta Lion.
“Tra le aree più richieste dalla clientela – spiega l’operatore in una nota – continuano a spiccare gli itinerari classici con l’India Nord, seguita a sorpresa dall’India del Sud che, già dallo scorso anno, ha incominciato a conquistare sempre più interesse, soffiando lo scalino del secondo posto al Rajasthan. In incremento anche le richieste per i prodotti in formula Prestige, gli itinerari che prevedono soggiorni in strutture di pregio, 5 stelle, sempre apprezzate dalla clientela per il livello di comfort e servizio offerto”.
Per il 2020 le novità di prodotto riguardano ad esempio l’area archeologica e le comunità tribali di Orissa o l’antico sultanato di Hyderabad, da scoprire seguendo il Gran Tour dell’Est. Per la luna di miele Mistral consiglia l’itinerario Magia Indiana che tocca il Triangolo D’Oro, Jodhpur e Udaipur e Bombay e prevede soggiorni in strutture prestige; mentre per famiglie con bambini India del Nord e Safari unisce alle meraviglie culturali e architettoniche l’opportunità di avvistare tigri.
“Cerchiamo sempre – rimarca Lion – di invogliare i nostri clienti a scoprire aree inconsuete ed è per questo che il nostro catalogo si apre quest’anno con la proposta India Centrale, un circuito completamente diverso dai classici itinerari che segue il percorso da sud a nord dell’India, lungo un tragitto che percorre quelle che sono state le città più importanti e dal III secolo aC al II secolo dC, una proposta indicata per gli amanti della storia che include anche la sosta alle grotte di Ajanta ed Ellora che, da sole, meritano un viaggio in India”.