Bilancio positivo per Convention Bureau Italia, che chiude il 2019 con numeri in crescita ed una membership rafforzata da numerosi nuovi ingressi. Sono 23 i nuovi membri che sono entrati a far parte del network da gennaio 2019, per un totale di 134 soci. Cresce anche il numero delle aziende rappresentate da CbItalia, che superano quota 3.500, con un aumento dell’11% rispetto a dicembre 2018. Tra i nuovi ingressi spiccano il ritorno di PromoTurismoFvg e l’entrata di Cava del Sole, che ospiterà il prossimo Italy at Hand 2020. Un risultato positivo che, di fatto, arricchisce il network di CbItalia, che a 5 anni dalla sua nascita si conferma una rete con un’offerta sempre più ampia.
Alla crescita del 2019 fa seguito un piano attività 2020 ricco e variegato: numerosi sono gli eventi cui CbItalia prenderà parte il prossimo anno, come i 4 roadshow rispettivamente in Uk (Londra e Manchester), in Usa (New York e San Diego), in Francia e in Germania (Monaco e un’altra meta in via di definizione). CbItalia, inoltre, garantisce al suo network agevolazioni per altri importanti eventi, quali M&I Forum 2020 (13 eventi), Bit Milano, 9-11 febbraio (CbItalia Group Leader), Epex New Delhi (25-27 giugno 2020) e The Meetings Show, che si terrà in Uk (Olympia – London, 24 – 25 giugno 2020).
Sono infine in cantiere i preparativi per Italy at Hand 2020, che si terrà a Matera dal 10 al 12 dicembre 2020. Cava del Sole e Ega Worldwide – Congresses & Events saranno rispettivamente Host destination e Creative Partner dell’evento più interattivo dell’anno.
Altra news di rilievo del 2020 è il progetto Italian Knowledge Leaders, che si svolgerà a Roma nella primavera 2020. Si tratta di un appuntamento di networking rivolto al mondo associativo e delle destinazioni italiane; l’obiettivo è quello di coinvolgere gli esponenti di spicco italiani appartenenti ad associazioni internazionali per renderli consapevoli del loro valore anche nella meeting industry e sensibilizzarli a intraprendere il processo di candidatura dell'Italia, potendo contare sul supporto di un tessuto di operatori specializzati.
"Siamo partiti 5 anni fa con il fondamentale supporto delle associazioni di categoria, pochi soci ed un team composto da 2 dipendenti – afferma Carlotta Ferrari, Presidente CbItalia -: oggi siamo cresciuti grazie all’impegno, alla passione e alla professionalità che negli anni abbiamo messo in campo, ma soprattutto grazie alla fiducia che le aziende del settore ci hanno dato. Mi piace ricordare – continua la presidente di CbItalia – che Convention Bureau Italia nasce per presidiare i mercati esteri, per promuovere nel mondo il brand Italia e la filiera Mice e per creare anche opportunità di incontro, di confronto e di crescita tra i propri associati. Fare rete premia sempre”.