Le Valli del Monviso si confermano destinazione per le famiglie dove possono trascorrere le vacanze natalizie e weekend immersi nella natura. Sono situate in un angolo di Alpi che offre uno scenario vario di panorami, borghi ed eventi, con la possibilità di scegliere tra sport invernali, turismo enogastronomico, tradizione e cultura, natura.
Ogni attività promossa sul territorio è pensata a misura di famiglia. La stagione invernale entra nel vivo con i Mercatini di Natale e le attività destinate ai bambini. Un momento di condivisione e divertimento in stile montano, come il 7° Mercatino di Natale di Busca organizzato domenica 15 dicembre da Assoimprese, con il patrocinio della Città Il centro storico diventa un percorso per grandi e piccini.
Il Natale vuol dire soprattutto famiglia, tradizione e cultura come quella offerta dai presepi. Particolarmente suggestivo è il Presepe meccanico di Sampeyre, nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo, dove si potrà ammirare la rappresentazione artistica della Natalità fino al 2 febbraio. O il presepe vivente dei bambini a Sant’Anna di Roccabruna, giovedì 26 dicembre e in Valgrana il 24 e 28 dicembre e il 5 gennaio alle 21.00.
A Piasco, invece, il 24 dicembre, prima della Santa Messa di mezzanotte, sarà possibile assistere al presepe vivente con scene e canti natalizi. Quello di borgata Lantermino di Brossasco è realizzato dalle famiglie residenti con un allestimento di presepi che riproducono gli antichi mestieri tradizionali.
Tutti i paesi delle valli offrono spunti curiosi alla scoperta dello spirito natalizio. Il portale presepiingranda.it nasce con l’intento di promuovere, in un unico sito internet, tutti i Presepi della Granda e creare un itinerario natalizio con le opere presepistiche presenti a Cuneo e Provincia.
Alla vigilia di Natale il concerto per la Santa Messa. L’appuntamento è a Chianale, il 24 dicembre alle ore 22.00, con animazione di musiche e canti. Al termine della Messa vin brulé. A Santo Stefano, Babbo Natale è a Pian Munè nella sua casetta, con regali per tutti i bimbi, dalle 11 alle 17.
Mentre in Valle Stura, a Pontebernardo, frazione di Pietraporzio dal 2 al 6 gennaio si celebra la "Festo dou tarluc". Il termine occitano Tarluc, dal latino inter lux, indica il lasso di tempo in cui, in inverno, il sole scompare dietro la cima dell’Ubac, per ricomparire più tardi come una seconda alba.