Prima società a portare una nave a gas nel settore delle crociere. Sistemi innovativi per l’utilizzo dell’acqua e dell’energia. Tutela e salvaguardia dell’ambiente. Design italiano. Sono gli asset che fanno di Costa Smeralda, la nuova ammiraglia di Costa Crociere, un nuovo concept nel mondo delle crociere.
Anche il format dell’intrattenimento è stato rimodulato per creare diverse sale con un’offerta differenziata in grado di garantire svariate esperienze. Fil rouge di questa “smart city itinerante” è la tecnologia che trasforma l’esperienza di bordo. “Costa Smeralda – ha commentato Massimo Brancaleoni, senior vice president woldwide sales, – fa parte di un piano di espansione che comprende un totale di sette nuove navi in consegna per il gruppo Costa entro il 2023, per un investimento complessivo di oltre 6 miliardi di euro. Di queste ben cinque navi, comprese Costa Smeralda e la sua gemella Costa Toscana, che sarà operativa nel 2021, sono alimentate a Lng”.
L’ammiraglia partirà domani da Savona per la sua crociera inaugurale di una settimana nel Mediterraneo che toccherà Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Civitavecchia e La Spezia e oggi al porto l’accesso alla nave è stato consentito a circa 600 agenti di viaggio per testare di persona il nuovo “prodotto”. Con l’entrata in servizio di Costa Smeralda e della gemella Costa Toscana, il gruppo Costa rafforzerà l’impatto economico generato in Italia, che nel 2018 è stato pari a 3,5 miliardi di euro, per 17mila posti di lavoro creati. Nel 2020 sono previste circa 450 nuove assunzioni di personale italiano. L’ammiraglia ha una stazza lorda di oltre 180mila tonnellate. Con l’arrivo di Costa Smeralda, il gruppo Costa sale a 29 navi in servizio battenti bandiera italiana.
Laura Dominici