Continuano i roghi che stanno funestando diverse regioni dell’Australia, principalmente nella zona di Victoria, con già 10 morti, oltre mille case distrutte e più di tre milioni di ettari di terra devastati.
Ieri sono stati all’incirca 45mila i residenti e 30mila i turisti ai quali è stata ordinata l’evacuazione dalla regione di East Gippsland, a est di Melbourne, anche se in seguito l’operazione è stata annullata perché ritenuta troppo pericolosa per via dei fuochi presenti sulle strade, con migliaia di persone rimaste quindi intrappolate in zone potenzialmente raggiungibili dagli incendi.
Al momento sono oltre 100 i focolai ancora non domati (i più grandi sono vicino alla città di Sydney, nel Nuovo Galles del Sud) e che stanno procurando allerta massima anche in South Australia e in Tasmania.