E’ l’Italia della sostenibilità quella proposta nel nuovo piano di marketing e promozione 2020 che Enit ha presentato questa mattina a Roma. Un’Italia a misura di nuovi mercati e di nuovi segmenti.
Il nuovo piano poggia infatti su una strategia turistica che si orienterà verso il mercato domestico, con focus particolare verso quelle destinazioni delle aree interne e le piccole e medie città della cultura, ma anche verso i mercati asiatici in rapida crescita, la Cina soprattutto, con i nuovi target giovani ad alta capacità di spesa, e verso i Paesi di prossimità, per i quali sono state previste campagne rivolte alla valorizzazione di nuove esperienze turistiche per creare nuove motivazioni di vacanza in Italia.
Il 2019 è stato un anno molto favorevole per i flussi turistici nel nostro Paese, la spesa del turismo internazionale si è chiusa con una crescita del 6,6% e i pernottamenti del 4,4% ( fino ad ottobre), con oltre 360 mln di notti trascorse nella Penisola che hanno apportato introiti per circa 40 mld di euro. Anche i dati sugli arrivi aeroportuali chiudono i primi 11 mesi del 2019 con un +4% di passeggeri totali, che sale a +5,8% su quelli internazionali.
Il brand Italia ha attratto 3 mln di partecipanti ad eventi organizzati e sponsorizzati nel mondo del lusso e sono stati quasi 32 mln le occasioni di visibilità del Belpaese attraverso azioni di comunicazione pubblicitaria e comarketing.
Ha parlato di “Nuova centralità per il turismo italiano” Lorenza Bonaccorsi, sottosegretaria al turismo, presente alla presentazione del nuovo Piano di Enit: “L’impegno da parte del Governo è quello di garantire al turismo le migliori condizioni e l’attenzione necessaria a mantenere e rinforzare questi trend di crescita nel rispetto dei paradigmi dell’accessibilità, della sostenibilità e dell’innovazione – ha detto -; non rincorriamo modelli che non sono i nostri e concentriamoci soprattutto sul binomio cultura-turismo che è davvero la nostra specificità”.
“Con i dati relativi alle ultime settimane dell’anno sicuramente avremo un risultato superiore al 2018, che era già stato un ottimo anno per i flussi turistici in Italia – ha dichiarato Giorgio Palmucci, presidente Enit -; le nostre nuove attività di promozione ora vedranno un turista sempre più al centro dell’esperienza di vacanza e sempre più consapevole delle ricadute ambientali e socioeconomiche del suo divertimento nella destinazione visitata”. “Sport e turismo active diventano nuove modalità collettive di vivere il viaggio in Italia – il commento di Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo Enit -, il turista in vacanza non vuole più fare solo esperienze divertenti ma vuole imparare determinate attività”.
Delle 480 iniziative previste nel 2020 dalle sedi Enit all’estero, il 20% sarà orientato alla valorizzazione della meeting industry mentre a lusso e Hnwi (High Net Worth Individual) sarà dedicato il 22,7% delle azioni. Anche lo slow tourism e il turismo attivo vedranno numerosi approfondimenti. 40 fiere si svolgeranno nell’arco dell’anno accompagnate da workshop per operatori del settore mentre l’Ente in collaborazione con il sistema Italia darà supporto a numerose celebrazioni ed eventi itineranti nel Paese e all’estero (Centenario Enit, Anno cultura Italia-Cina, Giro d’Italia 2020, World Routes Milano, Stati generali della Montagna, Festival dei Borghi, Dubai 2020, Ilgta Convention Milano).
Il 50% degli investimenti di marketing previsti nel nuovo Piano Enit saranno dedicati al digital.
Alessandra Tesan