Etihad: +32% della performance operativa core nel 2019

Etihad Airways ha annunciato un miglioramento del 32% della performance operativa core registrata nel 2019, su ricavi pari a $5,6 miliardi (2018: $5,9 miliardi di dollari). Le perdite sono state significativamente ridotte a $0,87 miliardi (2018: -1,28 miliardi). Il risultato raggiunto ha battuto le attese del piano interno per il 2019. Il programma di trasformazione quinquennale della compagnia aerea ha visto migliorare del 55% la performance operativa core dal 2017.

Le rotte passeggeri hanno subito una razionalizzazione a fine 2018, in modo da ottimizzare il network e migliorare la qualità dei ricavi. Tuttavia la domanda di passeggeri da e per i dieci gateway del vettore in India è rimasta forte, nonostante la riduzione della capacità e dei servizi di feederaggio precedentemente garantiti attraverso Jet Airways. La compagnia aerea ha incrementato il numero di posti in questi mercati all'inizio del 2019.

Il numero dei passeggeri si è attestato a 17,5 milioni nel 2019 (2018: 17,8 milioni), con un load factor del 78,7% (2018: 76,4%) e una diminuzione della capacità (Available seat kilometres o “Ask”) del 6% (da 110,3 miliardi a 104,0 miliardi). I rendimenti sono aumentati dell'1%, principalmente trainati dalla strategia sulla capacità, dall'ottimizzazione di network e flotta e dalla crescita della quota di mercato nei segmenti premium e point-to-point. A causa della riduzione della capacità, i ricavi passeggeri sono leggermente diminuiti a $4,8 miliardi (2018: $5 miliardi), ma la redditività delle rotte è migliorata.

La compagnia aerea ha ridotto in maniera significativa i costi operativi totali, grazie a un focus continuo sul controllo degli stessi e l'andamento favorevole dei prezzi del carburante. I costi di finanziamento sono rimasti stabili, nonostante la flotta sia cresciuta grazie alla consegna di nuovi aeromobili.

Tony Douglas, group chief executive officer di Etihad Aviation Group, ha dichiarato: "Lo scorso anno abbiamo significativamente ridotto i costi operativi e sia i rendimenti che il load factor sono cresciuti, nonostante i ricavi passeggeri siano diminuiti per via dell'ottimizzazione del network. Un miglioramento della base di costo ha significativamente controbilanciato le pressioni sui costi del business, dandoci la possibilità di investire in guest experience, tecnologia e innovazione e in tutte le nostre principali iniziative in tema di sostenibilità. Dobbiamo ancora migliorare – ha aggiunto il manager -, ma i progressi compiuti nel 2019, e cumulativamente dal 2017, ci hanno infuso nuova forza e determinazione per proseguire e attuare i cambiamenti necessari per continuare a perseguire questo percorso per noi positivo. Il nostro tasso di puntualità (On-time performance o “Otp”) del 2019 è stato il migliore in tutta l’area del Golfo, con l'82% delle partenze e l'85% degli arrivi in orario, per un totale voli operati secondo lo schedule pari al 99,6%".

Tags:

Potrebbe interessarti