In una lettera alla Commissione Ue, 12 stati hanno chiesto di poter emettere dei voucher al posto dei rimborsi per "preservare il mercato dell'aviazione oltre la crisi causata dalla pandemia di Covid-19”.
I Paesi che hanno firmato la richiesta sono: Belgio, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Irlanda, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Polonia e Portogallo.
Le compagnie aeree si trovano in gravi difficoltà per mancanza di liquidità e chiedono quindi di poter scegliere il voucher come strumento di rimborso, assicurando sul rimborso al cliente alla fine dela periodo di validità nel caso il voucher non venisse utilizzato.