"La situazione del comparto è gravissima. I provvedimenti presi dal governo centrale sono insufficienti e a livello locale non è stato preso alcun provvedimento. Siamo più che perplessi, considerando il peso economico del turismo nell’economia regionale. Non intervenire e sostanzialmente abbandonare la locale industria dei viaggi equivarrebbe a consegnare ai grandi gruppi multinazionali la restante quota di mercato ancora gestita dalle imprese che hanno base sul territorio. In un momento come questo è necessaria la massima unità possibile". E' quanto fa presente Fiavet Toscana in una nota.
Per questi motivi l'associazione di categoria regionale ha partecipato alla manifestazione spontanea delle agenzie di viaggi che si è tenuta oggi in Piazza Santa Croce alle 10.30.
"La nostra organizzazione è in prima linea da 60 anni nella tutela degli interessi della categoria, non ha mai fatto sconti alla politica ed alle grandi multinazionali (va ricordata la recente vittoria nella causa intentata da Fiavet contro Lufthansa, che si aggiunge ad altri successi contro Expedia e Ryanair) e non perderà occasione per raggiungere gli obiettivi concreti necessari per resistere e poi essere protagonisti della ripartenza", sottolinea la nota.