Club Esse sta registrando segnali positivi dal mercato, come dimostra "l'incremento di chiamate ricevute nelle ultime settimane", dichiara a Guida Viaggi Marco Baldisseri, chief marketing officer di Club Esse -, per chiedere informazioni su strutture e preventivi. Tuttavia, assistiamo a situazioni francamente non condivisibili, e del tutto avventate, che paiono voler tenere distanti gli ospiti invece di attirarli: come ad esempio in Sardegna, il cui presidente ha parlato a più riprese di analisi salivari, test, passaporti sanitari, quarantene preventive e chi più ne ha più ne metta, con il risultato di spaventare i potenziali turisti e provocare un’ondata di cancellazioni, magari a favore di altre destinazioni che hanno diffuso messaggi più distensivi", sottolinea il manager, intervenendo su uno dei temi caldi di questi ultimi giorni. "Sinceramente, visto che l'isola al momento ha l’indice di contagio più basso d'Italia avrei preferito mettere in atto una campagna promozionale molto incisiva che facesse leva sul messaggio 'Vi aspettiamo in Sardegna per una vacanza in tutta sicurezza', mentre al momento c'è ancora parecchia confusione", afferma il manager.
Poi il manager sposta l'attenzione su di un altro tema, gli aiuti per il settore turistico, "ormai è appurato che siano assolutamente insufficienti e che il Governo non abbia ancora fatto chiarezza sulla gestione pratica del bonus vacanza, con il risultato che tantissime realtà non lo accettano, sia fornitori sia intermediari. Insomma – aggiunge Baldisseri -, un guazzabuglio da cui sarà davvero difficile uscire, sempre che riusciamo a navigare nella pozza vischiosa della burocrazia italiana. Dicono che sarà snellita, ma abbiamo cominciato a sentire questi messaggi pseudo-elettorali già da decine di anni e non ci crediamo più".
Stefania Vicini