Fondato nel 1967 da Beppe Tenti, Adventure Overland offre una ricca programmazione di viaggi a piedi, ma anche con gli sci, le ciaspole, le bici e di spedizioni con i noti camion arancioni. Dai ghiacci artici alle vette andine, dalle steppe asiatiche ai misteriosi regni africani, migliaia di appassionati hanno viaggiato con Adventure Overland alla scoperta degli angoli più remoti sulla Terra.
“Per oltre 50 anni abbiamo portato gli italiani a piedi sui sentieri dell’Himalaya, del Sud America, in vetta al Kilimanjaro o lungo i sentieri della Lapponia – spiega Filippo Tenti, tour leader di Adventure Overland – e desideriamo continuare a farlo sempre con l’attenzione e la professionalità che ci contraddistingue. I mesi di quarantena e la chiusura delle frontiere a livello globale hanno messo a dura prova il settore del turismo e dei viaggi, ma il nostro spirito d’avventura, di scoperta e riscoperta ci ha permesso oggi di trovare nuove soluzioni di viaggio e proporre una linea di prodotto alla scoperta di luoghi alternativi e unici del nostro Paese, che rispecchiano la nostra filosofia”.
Adventure Overland si propone al settore con una programmazione inedita tutta tricolore, rivolta agli amanti del trekking e delle vacanze avventura, nel rispetto del distanziamento sociale e delle misure di sicurezza per il contenimento dei contagi: “perché, malgrado la popolazione mondiale sia stata messa a dura prova da un nemico invisibile e micidiale – continua Tenti – la nostra grande passione per i viaggi non si arresta e le migliaia di spedizioni che ci hanno visto raggiungere gli angoli più remoti sulla Terra, ci vedono oggi andare alla scoperta del nostro Belpaese, per un turismo lento e di prossimità, ma sempre fedele alla nostra filosofia di approccio all’ambiente e al territorio”.
Valle d’Aosta, Trentino, Liguria, Toscana e Lazio: queste le regioni su cui si concentra la nuova programmazione Adventure Overland, grazie a collaborazioni con alcuni corrispondenti italiani: trekking spettacolari immersi in paesaggi naturalistici spettacolari, dai ghiacciai sospesi alle valli dominate un tempo dai Saraceni, ripercorrendo i passi dei pellegrini che per secoli si recavano verso Pistoia e attraverso le campagne tipiche della Tuscia, alla scoperta di antichi abitati etruschi e preistorici.
Aree suggestive e di particolare interesse storico e naturalistico, “per conoscere da vicino il nostro meraviglioso Paese, esplorarne angoli meno noti, immergersi nella straordinaria natura e vivere esperienze uniche a pochi chilometri da casa, senza dover attraversare oceani e raggiungere un’altra parte di mondo, sicuramente affascinante e sconosciuta, ma non per questo più attraente di molte zone della nostra Italia” – conclude Filippo Tenti.