Il Covid fa un’altra vittima eccellente, tra gli eventi di risonanza mondiale. Dopo le Olimpiadi di Tokyo, gli Europei di calcio e migliaia di manifestazioni sportive e culturali in tutto il mondo, arriva la notizia del rinvio a tempo indeterminato del Carnevale di Rio, kermesse capace di muovere ogni anno milioni di brasiliani e turisti.
L’evento era in programma per il prossimo febbraio, e non si registrava un annullamento dal 1912, ma la situazione del Paese relativa al Covid, che vede il Brasile tra le nazioni più colpite (oltre 4,6 milioni di casi e 139.808 morti) ha reso necessario lo stop. A sua volta, il carnevale di San Paolo era già stato rinviato di otto mesi, fino a ottobre 2021.
Tuttavia Jorge Castanheira, presidente di Liesa, la Lega indipendente delle scuole di samba di Rio, pensa "a qualcosa di alternativo che si possa fare in sicurezza". Il rinvio riguarda al momento solo l'evento ufficiale e non i blocos che rendono il carnevale ancor più spettacolare con usi, costumi e tradizioni diverse. Non mancano i timori per le ripercussioni sull'economia.