“Quella norma è sacrosanta, la ripresenteremo in manovra”. E’ così che il titolare del Mibact, Dario Franceschini, risponde ai consueti rilievi al Governo arrivati dal mondo degli albergatori, stavolta sulla norma “salva-centri storici”.
“Non è possibile – ha osservato il ministro – che vi sia chi finge di avere B&B per avere il regime fiscale agevolato previsto per le attività occasionali mentre si tratta a tutti gli effetti di attività d’impresa”.
Il ministro chiama in causa la presidenza del Senato, a guida Forza Italia, che "ha deciso di stralciare dal Dl agosto la norma approvata venerdì scorso dalla commissione bilancio, che prevede che chi affitta più di 4 case verrà trattato fiscalmente come un’impresa. Nel massimo rispetto delle decisioni prese oggi dalla Presidenza del Senato, il Governo si impegna a riproporre la norma ‘salva centri storici’ al più presto”.