A pagina 28 del Cdc Conditional Sail Order emesso lo scorso venerdì c'è una nota a piè di pagina che estenderà effettivamente, di 60 giorni, il No Sail Order scaduto sabato. Il materiale inviato dalle compagnie al Cdc per richiedere la ripresa della navigazione "deve essere presentato almeno 60 giorni prima della data in cui l'operatore della nave da crociera propone di iniziare le operazioni riservate ai passeggeri".
Come si legge su Travel Weekly è questo probabilmente il motivo per cui, ieri diverse importanti compagnie di crociere hanno posticipato le date di ripresa previste nel 2021.
Guardando nel dettaglio Norwegian Cruise Line Holdings ha esteso la sua pausa operativa per i suoi tre marchi, Norwegian Cruise Line, Oceania Cruises e Regent Seven Seas. La compagnia aveva precedentemente sospeso tutte le crociere fino a novembre.
Msc Crociere ha annunciato un’ulteriore proroga dello stop temporaneo delle crociere negli Stati Uniti fino al 31 dicembre 2020. La decisione riguarda gli itinerari di tre navi con base in Florida: Seaside a Port Canaveral, Meraviglia e Armonia entrambe a PortMiami. Gli ospiti che hanno prenotato una delle crociere interessate riceveranno un voucher Future Cruise Credit (Fcc) con la possibilità di trasferire l'intero importo pagato su una nuova crociera a loro scelta, su qualsiasi nave e per qualsiasi itinerario in partenza entro 18 mesi dall’emissione del voucher stesso. Inoltre, verrà offerto un credito fino a 200 euro a cabina utilizzabile a bordo della nave. Il credito è rimborsabile, è valido per qualsiasi periodo dell'anno e può essere combinato con qualsiasi promozione esistente.
Royal Caribbean Group estenderà la sospensione delle partenze, escluse le partenze da Singapore. Celebrity Cruises aveva già sospeso il suo intero programma invernale 2020/21 in Australia e Asia e Azamara ha sospeso le sue crociere invernali 2020/21 in Australia e Nuova Zelanda, Sudafrica e Sud America.
Carnival Corp. ha affermato che la sua pausa nelle operazioni si estende dal 1° al 31 dicembre e comprende cinque marchi: Carnival Cruise Line, Cunard North America, Holland America Line, Princess Cruises e Seabourn.
Sembra che le compagnie possano effettuare crociere di prova con equipaggio senza attendere i 60 giorni, ma tenendo conto di tutti i requisiti, gli analisti, però, non si aspettano di vedere i passeggeri salpare fino a febbraio.
Venerdì il Cdc ha revocato il divieto per le navi da crociera, ponendo fine a uno stop di oltre sette mesi sulle operazioni nelle acque degli Stati Uniti e ponendo le basi per la ripresa, ma con una lunga serie di condizioni che le compagnie di crociera dovranno rispettare.