Navi da crociera all’ancora. Holland America Line ha infatti cancellato tutti gli itinerari dal primo gennaio al 31 marzo 2021 mentre i viaggi più lunghi in Asia, Australia, Nuova Zelanda e Sud America sono stati fermati fino a metà aprile 2021 e le crociere di otto giorni o più che fanno scalo negli Stati Uniti non riprenderanno fino a novembre. I clienti che hanno prenotato viaggi più lunghi in Sud America, Asia e Australia Nuova Zelanda verranno riprotetti su date e itinerari simili nel 2022. Quelli prenotati per la crociera Voyage of the Vikings, prevista in partenza il 9 luglio, si sposterà in una data simile nel 2022.
Anche Seabourn ha dichiarato che annullerà una serie di viaggi nel 2021 per due navi della sua flotta come parte di una più ampia ridistribuzione in preparazione di un eventuale ritorno in servizio. La società ha affermato che le cancellazioni arrivano “mentre il brand lavora per implementare il suo piano, che include il rispetto dei requisiti del quadro per la ripresa delle operazioni sulle navi da crociera emesso dai Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) per le partenze con scali negli Stati Uniti ”.
Alcuni viaggi su Seabourn Odyssey sono stati cancellati dal 16 gennaio al 5 novembre 2021 mentre le crociere di sette giorni in Alaska British Columbia e sulla costa del Pacifico non sono state cancellate. Seabourn Quest, che naviga su itinerari più lunghi di sette giorni facendo scalo in porti statunitensi, rimarrà in porto dal 22 luglio al 6 novembre 2021.
Il presidente di Seabourn Josh Leibowitz ha suggerito di rimanere in contatto per il rilascio di opzioni di viaggio alternative nei mesi a venire, se le condizioni lo permetteranno". Ospiti e agenti sono tenuti informati sulle cancellazioni e le opzioni per i Future Cruise Credits, validi dalla data di emissione o riprenotazione.