Da un lato propositivo e dall'altro con "il cuore che duole". Luigi Deli, ceo e founder Volonline, ha aperto così la videocoferenza di oggi, con la sua squadra, per presentare le novità di prodotto, la strada intrapresa durante questo 2020 e la strategia 2021. Prima di addentrarsi nella descrizione dei nuovi progetti, il manager ci tiene a fare una premessa, che poi ribadisce al termine dell'incontro, quasi a rafforzare il messaggio che vuole lanciare alla platea collegata.
"Oggi comunicare è opportuno se si hanno cose da dire, con la consapevolezza della sofferenza che sta vivendo il settore", afferma. Non concorda con l'idea "di comunicare tanto per comunicare", se non si hanno progetti reali da proporre, ma serve farlo, "se ci sono strumenti da poter offrire alle adv, se c'è qualcosa da vendere e se si può dare un messaggio di speranza. Volonline non si è mai fermata – fa presente Deli -, pur con la consapevolezza che tanti colleghi sono in cassa integrazione e adv clienti hanno chiuso".
Lo spirito con cui il manager vuole affrontare non solo la comunicazione, ma anche i mesi a venire è "nel grande rispetto delle adv che sono ferme", questo è il messaggio che vuole dare. Il t.o. è specializzato nel medio e lungo raggio, ma ha saputo, durante la scorsa estate, virare sul prodotto Mare Italia proprio per dare un'occasione di vendita alle adv e in risposta ad una domanda di mercato. "Un terzo del venduto tramite piattaforme è stato di Mare Italia, lo abbiamo sempre fatto, ma in maniera sopita, senza comunicarlo. Con la pandemia abbiamo deciso di valorizzare le competenze legate a questo prodotto, supportandolo, senza snaturare l'essenza di Volonline, ma applicandovi le logiche industriali e produttive che lo hanno caratterizzato". Sono, infatti, tre le declinazioni del Mare Italia del t.o: "Tailor made, pacchettizzazione e piattaforme", ma di questo parleremo nelle prossime news.
Deli ha fatto sapere che le vendite Mare Italia partiranno tra gennaio, febbraio e marzo. "Con questo vogliamo dire, con i giusti toni, che ci siamo e che siamo vicini alle adv, oltre ad aver investito molto su questo prodotto", gli preme precisare. Dal canto loro, le adv apprezzano di più "una presenza in agenzia" in questo momento da parte dei commerciali, rispetto a "tanti proclami". La forza vendita del t.o. non si è mai fermata, ad eccezione ovviamente dei mesi di lockdown, ed ha continuato a visitare le adv, il che è stato molto apprezzato. Così come la gestione dei voucher.
Stefania Vicini