La politica Volonline: “Meno vincoli nella regolamentazione dei voucher”

Alle spalle ci sono mesi "di grande lavoro con i fornitori per avere meno vincoli possibili nella regolamentazione dei voucher". E' il risultato a cui è arrivato Volonline, come mette in luce Luca Frolino, già responsabile di tutte le partenze speciali del t.o. commercializzate con il marchio Volonclick.

Dalla scorsa estate, da quando ci sono state le riaperture, è emersa la necessità di avere un prodotto in grado di risolvere il problema dell’utilizzabilità dei voucher. Aspetto sentito non solo dalle adv, ma anche dai t.o. sottolinea Volonline, che hanno a loro volta ottenuto voucher dai loro fornitori (compagnie aeree o bed bank). Questo vale soprattutto per gli impegni volo e i preacquisti su cui era basata gran parte della programmazione delle partenze speciali estive. Ecco che per rendere riprenotabile tutto questo prodotto e offrire soluzioni alle agenzie, l’ufficio operativo coordinato da Frolino, ha attivato una programmazione estiva a date fisse, puntando su Grecia e Spagna e, successivamente, sulla villaggistica italiana, oggetto di domanda crescente.

In agosto e settembre il t.o. ha organizzato diverse partenze speciali per Sardegna, Puglia e Sicilia. Un'operazione che ha permesso alle agenzie di utilizzare buona parte dei voucher dei clienti, riducendo le problematiche legate alla gestione di questa soluzione. 

Come precisa Luigi Deli, ceo e founder Volonline, "oltre alla volontà di lanciare la programmazione Mare Italia, c’è stata anche una domanda da parte del mercato. Molti dei voucher sono stati redenti grazie alla programmazione medio raggio con Spagna, Grecia e Italia. In risposta anche alle richieste delle adv di poter declinare i gruppi su queste mete", afferma il manager. Pertanto lo stesso lavoro è stato fatto in autunno, con la definizione delle prime partenze speciali Volonclick per la spring/summer 2021. Nella maggior parte dei casi sono pacchetti con voli dai principali aeroporti, ma ci sono anche soluzioni con viaggio in treno o in nave

La percentuale dei voucher redenti è intorno al 70% dei casi, "abbiamo trovato l'alternativa per far riscattare i voucher alle adv a volte facendocene carico noi. Il che è stato percepito positivamente dal canale agenziale", commenta il manager. L'auspicio del t.o. è che quanto è ancora in casa "possa essere riscattato con il Mare Italia". 

Luigi Deli, ceo e founder Volonline, pone l'accento sul lavoro fatto, in particolare il manager fa presente che "dal 1° marzo 2020 al 31 agosto, il 35% della forza lavoro dell'operatore si è dedicato a smontare e a riprogrammare le pratiche e il volato che avevamo in pancia. Abbiamo fatto un investimento importante che è stato apprezzato dalle adv". Dal 1 settembre il volume di chi si dedica a questa attività è inferiore, "oggi è il 15-20% di risorse, anche a fronte di profitti zero. E' stato un investimento che abbiamo realizzato per stare vicini alle adv", sottolinea Deli con soddisfazione.

Stefania Vicini

Tags: , ,

Potrebbe interessarti