Costa, varo tecnico per la nuova ammiraglia

Varo tecnico per la nuova ammiraglia di Costa Crociere. La compagnia – nel giorno che riapre le porte al cruise con i contenuti del nuovo Dpcm – ha celebrato l’ingresso in acqua di Costa Toscana, gemella della nave Costa Smeralda, già in flotta.

L’unità – da 2.600 cabine e tributo alla bellezza della Toscana – entrerà in servizio a dicembre 2021, una volta completato l’allestimento degli interni. Per essa la compagnia ha pensato ad un esordio sudaamericano: farà il suo debutto in Brasile nella stagione 2021-22 con una crociera inaugurale di Capodanno con partenza da Santos il 26 dicembre 2021, per un itinerario di una settimana che visiterà Salvador e Ilhéus, e ritorno a Santos il 2 gennaio 2022. Dal 2 gennaio al 10 aprile 2022 Costa Toscana proporrà altre 15 crociere con lo stesso itinerario, con imbarco a Santos e Salvador. Le 15 crociere comprendono anche la partenza di Carnevale e quella di Pasqua, che sarà l’ultima crociera della nave prima della traversata Brasile-Italia, con partenza da Santos il 17 aprile 2022.

“Nonostante lo scenario attuale sia ancora complicato – ha spiegato Mario Zanetti, chief commercial officer di Costa Crociere e direttore generale di Costa Group Asia – il Gruppo Costa sta confermando gli investimenti per l’espansione della sua flotta. Siamo fiduciosi nella ripresa del nostro settore, e siamo entusiasti dell’arrivo di nuove navi come Costa Toscana, che rappresenta al meglio gli elementi su cui vogliamo puntare per il futuro. In primo luogo, un prodotto eccellente e innovativo, in grado di attrarre nuovi clienti, che sarà fondamentale soprattutto quando le persone potranno tornare a viaggiare liberamente e avranno grande voglia di vacanza. Guardando oltre la pandemia, il secondo elemento su cui puntiamo è completare la trasformazione in chiave sostenibile della nostra flotta e delle nostre operazioni. Oltre alla tecnologia Lng, stiamo sviluppando anche altre soluzioni innovative, come l’alimentazione delle navi da terra durante la sosta in porto e le batterie, che consentano di avvicinarci con il tempo all’obiettivo delle emissioni zero”.

Tags: ,

Potrebbe interessarti