Centocinquanta milioni di euro di prestito. Li ha chiesti ed ottenuti dal governo irlandese Aer Lingus, controllata del gruppo Iag. Il vettore ha avuto come interlocutore dell’operazione l'Irish Strategic Investment Fund (Isif), che provvederà a versare alla compagnia i fondi con la modalità del prestito triennale, che servirà a rafforzare la posizione di liquidità della compagnia aerea.

Secondo quanto riporta Preferente, “il prestito non è una questione semplice, perché l'Irlanda è il Paese a cui appartiene la più grande compagnia aerea d'Europa, Ryanair, i cui gestori di solito non tacciono sugli aiuti di Stato”.

Ryanair ha a più riprese criticato, e in alcuni casi denunciato, il sostegno statale a disposizione dei suoi concorrenti in tutta Europa. Il gruppo Iag, attraverso le sue controllate, è quello che ha richiesto meno aiuti governativi, sebbene abbia fatto ricorso ai mercati per ottenere la liquidità con cui garantire la sopravvivenza in questo periodo critico.