Hanno scelto il mezzo della diretta Facebook Antonella Ruperto e Giada Marabotto per presentare il loro nuovo progetto, di cui si è già data notizia su questa agenzia di stampa qualche giorno fa tramite una nota delle due agenti di viaggi e imprenditrici turistiche. Stiamo parlando di Suite Travel, ossia il nuovo concept di agenzia di viaggi 4.0.
La società è stata costituita, il progetto è ambizioso ed ha richiesto del tempo per essere pensato bene e poi lanciato. La sua particolarità, che ne accentua il carattere di sfida, è che nato “in piena pandemia, un anno fa è stato progettato e studiato, è stato un anno fatto di lavoro intenso – spiega Ruperto -. Il progetto ha avuto un percorso ben studiato, ad aprile avevano già avuto l’idea di creare una rete di consulenti di viaggio, poi a maggio diventa un progetto più costruito, ne abbiamo parlato alla Camera di Commercio di Genova”, a cui è piaciuto. Le due ideatrici lavorano fino a luglio, fanno consulenze sul turismo e fino ad ottobre il progetto è ancora una idea su carta. Poi c’è stata l’uscita del libro di Giada Marabotto sul marketing del turismo. Nel mettere insieme tutti gli elementi è nato “Suite, idea geniale per rimettere al centro l’agente di viaggi e il suo ruolo”, dice Ruperto.
L’idea
Le due manager parlano di adv Suite e di Suite Experience, ma di cosa si tratta? Marabotto riconosce che è un “progetto ambizioso, che ha necessitato di diverso tempo e consulenze. Siamo partite dall’idea del co branding perché siamo convinte che le relazioni e connessioni professionali portino grossi risultati, avvicinare due brand distinti, cioè un corner di vendita di viaggi all’interno di un’altra attività commerciale (libreria, palestra, centro commerciale) per stimolare un circolo virtuoso”. Da qui nasce e a questo ambisce.
Tre le loro idee c’è anche quella di organizzare “eventi in partnership, non solo la vendita di viaggi, ma massimizzare la riuscita di entrambe le attività commerciali”. Tra gli esempi che fa Marabotto quella di “presentare un viaggio in occasione della uscita di un libro sullo stesso tema” e questo perché a suo dire “l’autorevolezza di un marchio deve contagiare l’altro, da qui l’idea di avvicinarsi a brand noti ed apprezzati”.
Le diverse declinazioni
Suite è una startup, sebbene le due ideatrici non siano delle neofite del turismo, alle spalle hanno anni di militanza nel settore agenziale. La loro è una idea “innovativa”, che hanno proposto “a catene famose e questo perché non solo il turismo ha bisogno di un rilancio, ma in generale il commercio al dettaglio ne ha, anche i negozi fisici hanno bisogno di rinnovarsi – motiva Marabotto -, per attrarre nuova clientela”.
Il progetto, per massimizzare le opportunità prevede anche dei corner temporanei in alcuni periodi dell’anno, “per dare visibilità ad alcune aziende del turismo famose, ma che magari non hanno un ufficio al pubblico. I corner possono essere anche dei punti di informazione turistica o possono servire a vendere biglietti per teatro e concerti, sulla base dei bandi che usciranno nelle diverse regioni”. L’idea è quella di creare una rete di corner di viaggio che copra l’intero territorio italiano, la cui base è il co branding tra due attività diverse che si aiutano, ottimizzando i processi di business.
Tema sostenibilità
Un’altra parola chiave è sostenibilità e non poteva non essere così, per un progetto figlio dei tempi che non può prescindere da certi principi che mai come adesso stanno assumendo sempre più valore. Nel senso che, come spiega Ruperto, “Suite è una società benefit, le abbiamo dato questo taglio, l’obiettivo è darle un carattere in base al quale la natura sia la parte principale”. Non si tratta di creare un turismo sostenibile alla Indiana Jones, scherza Rupetto, ma di “dare un taglio sostenibile ai corner”. Ci saranno prodotti che si avvicinano alla natura, ma dando valore alla tecnologia. “Viaggi lenti delle meraviglie è il prodotto, ma vendiamo anche crociere e turismo classico, prevedendo un uso minore del catalogo, pagamenti online e rispettando la natura”.
Stefania Vicini