Un’occasione di confronto e riflessione per capire com’è cambiato, e come cambierà, il turismo dopo la pandemia e quali saranno le nuove sfide che si apprestano ad affrontare non solo gli operatori che già lavorano nel comparto, ma anche tutti gli studenti che dopo l’università entreranno a farne parte. Ieri si è tenuto il primo webinar “Sostenibilità del settore turistico e il ruolo del modello dual learning” promosso dal progetto europeo Income Tourism nell’ambito di una serie di tavole rotonde online sul tema “Competenze per oggi e domani: istruzione turistica, occupabilità e cooperazione industria-università”.
Tra gli ambassador dell’iniziativa, per quanto riguarda l’Italia, Giorgio Palmucci Presidente Enit che ha sottolineato la fase di grande cambiamento che sta attraversando il comparto turistico “E che ora dovremo essere in grado di gestire al meglio. -spiega- Dopo il lockdown i viaggiatori metteranno in primo piano la sicurezza. Per questo motivo le figure professionali del settore dovranno dimostrare flessibilità, capacità di problem solving, empatia e solidarietà, ovvero tutte soft skills che si riveleranno fondamentali. Non solo, sarà necessario lavorare anche su una nuova ottica di comunicazione, marketing e tecnologia. Sostenibilità, accessibilità e innovazione saranno le parole chiave per il turismo di domani, siamo ottimisti per la ripresa. Come Enit riteniamo importante mantenere le relazioni con questi progetti di istruzione che valorizzino le soft skills nel settore e continueremo a lavorare con iniziative che supportino la ripresa del turismo”.
Al webinar hanno preso parte anche Alan Arrigo della Robert Arrigo & Sons e ambassador di Malta, Cristina Núñez Cuesta coordinatrice di Necstour e ambassador della Spagna, Joze Tomaš Presidente della Camera di Commercio a Split e ambassador della Croazia, Ana Maria Nogueira del Parlamento Europeo. Il prossimo appuntamento è previsto per il 15 aprile.