Itabus, il nuovo operatore di trasporto passeggeri su gomma a lunga percorrenza, annuncia il debutto sulle strade italiane dal 27 maggio. Una società completamente italiana che ha come azionisti, attraverso i rispettivi veicoli societari, Flavio Cattaneo, Luca Cordero di Montezemolo, Angelo Donati, Isabella Seragnoli e la famiglia Punzo. Il ruolo di presidente onorario è ricoperto da Giovanni Punzo e il presidente è Elisabetta Colacchia, mentre i due amministratori delegati sono Enrico Zampone e Francesco Fiore.
Un progetto ambizioso, che in un periodo storico delicato, come quello attuale, punta a soddisfare la voglia di mobilità degli italiani, ad integrare la rete dei trasporti in Italia e a generare occupazione sul territorio nazionale con 300 autobus a regime e oltre 1000 posti di lavoro, indotto compreso.
La flotta, composta da autobus Man del gruppo Wolkswagen, è completamente nuova ed è stata acquistata tramite un’operazione finanziaria interamente gestita da Intesa Sanpaolo, attraverso la Divisione Imi Corporate & Investment Banking. Verrà rinnovata periodicamente e comfort e qualità saranno i suoi elementi distintivi, a partire dall’accesso wi-fi basato su connettività ultrabroadband 4-5 G, fornito in collaborazione con Tim, che abiliterà su tutte le tratte i servizi internet attraverso una soluzione di rete innovativa ed efficiente; dai distributori automatici per snack e bevande, dalle toilette presenti a bordo di tutti i mezzi alle sedute spaziose, tavolini al posto, luci a led e prese usb e di corrente per ogni poltrona. Caratteristica unica per il trasporto su gomma sarà il doppio ambiente di viaggio sui bus, Comfort+ e Top, sinonimo di extra spazio con sedute interamente reclinabili e aree tavolino per le famiglie. Sui mezzi saranno sempre presenti 2 conducenti per i viaggi notturni e per quelli a lunga percorrenza, coadiuvati in ogni fase del viaggio da una sala operativa attiva h24, 7 giorni su 7.
Il network Itabus coprirà lungo tutto il territorio italiano, da Nord a Sud: le regioni servite saranno Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto ma, nei piani, è prevista anche la Sicilia e, in un’ottica di espansione della rete, si aggiungeranno presto anche altre regioni italiane.
“L’ingresso di Itabus nel mercato porterà ampi benefici ai viaggiatori – hanno dichiarato gli a.d. Francesco Fiore ed Enrico Zampone – il nostro modello si contraddistingue per sicurezza e qualità a prezzi estremamente competitivi. Oggi introduciamo un concetto di viaggio su gomma completamente nuovo con gli standard migliori del settore aereo e ferroviario ad alta velocità, per sviluppare l’intermodalità e integrarsi in maniera sinergica con il sistema di mobilità esistente”.
“Itabus è la prova di come gli imprenditori sappiano guardare anche al Centro-Sud – ha detto Flavio Cattaneo spiegando che – questa operazione industriale colma un vuoto a nostro avviso evidente nel trasporto su gomma, dove gli operatori esistenti hanno inseguito sempre più il prezzo rispetto alla qualità. Moltissime città italiane, inoltre, fino ad oggi non potevano essere raggiunte viaggiando di notte”.
“Con Itabus è nato un nuovo modo di viaggiare, un gruppo italiano con una squadra di partner italiani, Intesa San Paolo, Eni e Tim, ed un’iniziativa imprenditoriale pura”, ha detto Luca Cordero di Montezemolo.
I biglietti sono acquistabili a partire da oggi, sul sito, ma anche tramite app, comparatori ed agenzie di viaggi online. Presto sarà introdotta anche la vendita nei tabaccai e nelle biglietterie delle autostazioni.
Alessandra Tesan