Il “Covid free” funziona nelle isole minori

Dalle isole campane alla costiera amalfitana e sorrentina giù giù fino alle isole minori siciliane è tutto un fervore di vaccini per promuovere il messaggio di “isola Covid free”. Una comunicazione che ha aiutato a rasserenare i vacanzieri in cerca di soggiorni sicuri e che sta portando soddisfazioni agli albergatori per quanto riguarda le prenotazioni in atto. Di questi giorni il commento del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che ha affermato: “Anche le nostre isole Covid free si preparano ad accogliere i tanti turisti. Un progetto che abbiamo fortemente voluto, per mettere al sicuro quelle popolazioni, per la specificità dei loro territori, e per ridare prezioso ossigeno alla nostra economia. Prestissimo tutta la Sicilia sarà affollata da milioni di turisti, in sicurezza”.

A Salina, nelle Eolie, si è conclusa la prima parte della vaccinazione generalizzata. Il personale sanitario regionale è riuscito a vaccinare quasi tutti gli aventi diritto.  Nel frattempo la vaccinazione prosegue nelle altre isole minori dell’arcipelago eoliano e  anche a Lampedusa e Linosa è stata avviata la campagna di vaccinazione per tutti gli abitanti, azione che si concluderà con Ustica e Pantelleria. Sono una trentina in tutto le isole minori italiane, isole che in questa fase, un po’ per la comunicazione all’insegna del Covid free, un po’ per una tendenza in atto già da tempo e per il fatto che queste location garantiscono maggiore privacy, strutture di dimensioni ridotte e ampi spazi a disposizione degli ospiti, stanno registrando un buon riscontro in termini di richieste e prenotazioni. Tremiti, Ponza, Ventotene, Capraia, isola del Giglio e isola di San Pietro, arcipelago della Maddalena sono altre mete pronte ad accogliere i turisti grazie a programmi di vaccinazione accelerati.

Il trend di Ischia

Ad Ischia gli albergatori stanno riaprendo e la destinazione punta sui suoi asset, dalle spiagge ai parchi termali, per attrarre clientela. “Per il 2021 la sfida è ripartire creando un prodotto esclusivo e ascoltando quelle che sono le nuove esigenze del mercato”, dicono da Zigoloviaggi, tour operator che, attraverso il sito hotelischia.org, dedica un’attenzione speciale proprio all’Isola Verde. Nelle ultime settimane sono aumentate le richieste di clienti interessati a prenotare e, pur concentrandosi sull’accoglienza di clientela italiana, gli operatori locali assicurano che stanno arrivando segnali positivi anche dall’estero. Già si possono leggere, però, alcune macro-tendenze nel comportamento dei turisti, come la scelta di trattamenti alberghieri che lascino più libertà, sistemazione in appartamenti, ville, residence o hotel con gestione familiare. Intanto proprio ad Ischia è nata la rete Ischia Is More. I nove soci fondatori hanno iniziato a collaborare all’inizio della pandemia Covid nel maggio 2020, creando una pagina Instagram, attraverso la quale hanno condiviso le storie degli abitanti dell’isola. L’impegno per la promozione è stato così consolidato con la creazione di una rete che permetterà di supportare la destinazione durante tutto l’anno, attraverso un programma che opera su quattro pilastri: promozione, istruzione, ricerca e partnership. “L’obiettivo finale è riuscire a passare dall’eccessivo turismo estivo a un turismo di qualità che si estenda durante tutto l’anno”, ha dichiarato Michele Sambaldi, presidente di Ischia Is More.

L’Elba fa squadra

Intanto l’Isola d’Elba torna a fare squadra e si prepara ad accogliere in sicurezza i turisti durante la stagione estiva attraverso un nuovo protocollo, siglato tra gli enti locali e le associazioni di categoria dell’isola, per supportare il settore turistico. Con 302 residence e complessi di appartamenti, 226 hotel e villaggi e una ventina di camping village, per un totale di oltre 550 strutture ricettive e 6.000 posti letto al giorno, Napoleon Tour Operator, da 37 anni brand di riferimento del mare Italia, scalda i motori in vista dell’estate e investe nella realizzazione di cinque cataloghi. Il focus è sulle isole, che hanno le carte in regola per offrire la massima garanzia di sicurezza, attraverso un controllo capillare dei flussi turistici. A fare da apripista alla collezione di cataloghi è il monografico “Isola d’Elba”, che include anche l’Isola del Giglio e Capraia. Tante le proposte tra hotel, villaggi, camping village e appartamenti, compresi residence che uniscono la riservatezza degli appartamenti ai servizi tipici del resort. Sempre sul fronte isole, tornano anche i cataloghi “Sardegna”, con 59 strutture tra hotel e villaggi e ben 104 tra residence e appartamenti, e “Corsica”, giunto alla sua terza edizione. In tutti i casi, alla versatilità della programmazione si accompagna una ricca offerta di soluzioni per il trasporto marittimo, anche con auto al seguito, con possibilità di approfittare di convenienti tariffe tour operator, scegliendo liberamente tratte, vettori e orari. Marco Rosselli, responsabile commerciale Napoleon Tour Operator, così commenta: “Siamo soddisfatti dell’andamento del mercato interno, anche se i livelli in valore assoluto sono ben lontani dai numeri del 2019. Facciamo invece fatica a intercettare la domanda dall’estero: probabilmente si è già spostata verso altre destinazioni. Il brand Italia ha bisogno di comunicare maggiore sicurezza”. “Il 60% della programmazione – prosegue Rosselli – è composto da residence, appartamenti, ville e case vacanza: strutture che permettono di ridurre l’interazione con gli altri ospiti e offrono al cliente la possibilità di gestire direttamente i propri spazi, anche in merito alla sanificazione degli stessi. Ciò non esclude la proposta di hotel e villaggi, che continuano a riscontrare l’interesse di molti turisti”. Da segnalare anche il glamping, vero e proprio fenomeno dell’estate 2021.

Denominatore comune di tutti i cataloghi è la nuova polizza assicurativa medico bagaglio e annullamento predisposta per il tour operator da I4T, valida anche in caso di eventi pandemici.

Laura Dominici

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