La pandemia ha “momentaneamente ridisegnato i confini turistici, favorendo il turismo domestico, in proporzione, però la Grecia resta l’alternativa più ambita”. Ad asserirlo è Traghetti Gds, analizzando il trend delle prenotazioni sulle tratte greche, con “maggio che si è rilevato positivo, ben oltre i migliori auspici, anche giugno è iniziato con dati molto incoraggianti”. Lo conferma anche Anek Lines che parla di “un discreto trend di prenotazioni i primi di maggio, che sta assumendo sempre più carattere di concretezza negli ultimi giorni”.
In base ai dati di Ellade Viaggi già a partire da “metà aprile, il mercato Grecia è ripartito progressivamente, non siamo ancora ai livelli pre-Covid, ma la situazione sta migliorando”. In tutto ciò il canale agenziale conserva la sua posizione nonostante le difficoltà di questi mesi. Fino ad aprile è stato registrato un sensibile calo delle vendite in adv, la tendenza, però, si è invertita a maggio. Quanto alle tempistiche di prenotazione non sorprende che vi sia una concentrazione soprattutto su luglio e agosto. Una stagionalizzazione che trova motivo di esistere nel fatto che “il numero dei vaccinati in quel periodo sarà ulteriormente aumentato – osserva Ellade Viaggi -. Ogni vaccinato in più va ad allargare la platea dei potenziali clienti per i viaggi all’estero”.
Trend positivo, ma con prenotazioni in ritardo rispetto ai tempi pre-Covid-19 avverte Superfast e i motivi sono legati “alla pandemia e all’incertezza sui protocolli per il rientro in Italia, mentre su quelli per entrare in Grecia c’è chiarezza da mesi. Al momento abbiamo già diverse settimane e date con navi completamente piene”. I numeri sono “inferiori agli anni pre-pandemia”, ma si spera “in una stagionalità più lunga che possa considerare anche settembre”. In pratica la pandemia ha marcato “la tendenza d’acquisto che caratterizza gli italiani, poco inclini all’advanced booking”, asserisce Traghetti Gds.
Per Grimaldi Lines la Grecia è una destinazione storica, alla qua le sono dedicati collegamenti regolari da Ancona per Igoumenitsa e per Patrasso, ai quali in alta stagione si affianca la linea per Corfù. Da Brindisi è possibile partire alla volta di Igoumenitsa e, sempre nel periodo estivo, di Corfù.
Le rotte più richieste
Tra i collegamenti Italia-Grecia ha un ruolo importante il porto di Igoumenitsa “per le destinazioni della costa e delle isole Ionie – dice Superfast -, ma anche come punto di partenza per tour verso le Meteore, per Salonicco, per la penisola Calcidica e, spostandosi al porto di Volos si arriva anche alle isole Sporadi”. Rimane centrale il porto di Patrasso, “dal quale si raggiunge il Peloponneso, o si arriva ad Atene e da lì si parte per le Cicladi, Creta, isole del Dodecaneso e dell’Egeo settentrionale”. Per Anek le più richieste sono le Ionie, “Corfù tra tutte dove abbiamo un approdo diretto più volte la settimana”. Al quadro già delineato Ellade Viaggi aggiunge il collegamento diretto Bari-Cefalonia. L’auspicio è il ripristino della linea veloce Otranto-Corfù, sospesa causa pandemia. Traghetti Gds, afferma che oltre a Santorini, “il Dodecaneso si conferma anche quest’anno l’arcipelago maggiormente richiesto, con Rodi e Kos in top position”Da Superfast si fa notare che “la Grecia della costa ionica (Sivota e Parga) e delle isole ionie (Corfù, Lefkada, Zante, Cefalonia, Itaca) sono le mete più facili da raggiungere, quindi si confermano le più richieste anche per soggiorni più brevi”.
Si nota anche una maggiore richiesta “per località e isole meno note, che si ritengono più incontaminate, meno frequentate dal turismo di massa e quindi più sicure”, come Elafonissos, Karpathos, Milos, Amorgos, Spetses, Serifos. .
Gianluca Miserendino e Stefania Vicini