Che la variante Delta sia, in tutta Europa, fonte di preoccupazione non è una novità. Ed è per questo che la campagna di vaccinazione non deve subire rallentamenti.

A dirlo il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, che ha sottolineato l’importanza di proseguire speditamente con le vaccini in quanto “unico modo per non interrompere la ripartenza”.
Come riporta l’Ansa, il titolare del dicastero ha commentato senza particolare preoccupazione la modesta risalita dei contagi e dell’indice Rt sottolineando come comunque si mantengano in calo le ospedalizzazioni. E, ha aggiunto, non ci saranno problemi per la stagione invernale in montagna “si tornerà a sciare”.

Nulla a conferma, dunque, di voci che ipotizzavano un ritorno in giallo di alcune regioni. Ma certa è, invece,  una circolare del ministero della Salute invita ad accelerare sulle vaccinazioni per arginare la Delta, le cui previsioni si attestano al 70% delle infezioni in agosto con uno scenario, se la crescita dovesse impennarsi, di tornare a possibili chiusure nel mese. Difficile fare ipotesi ma il ministero della Salute ha chiesto alle Regioni di implementare tracciamento.

Incertezze anche quanto riguarda il Green pass e la possibilità, per chi non è vaccinato, di viaggiare con test antigenico, come dimostrano gli italiani risultati positivi e bloccati in questi giorni a Malta.