La Malesia sta affrontando una situazione difficile per quanto riguarda il Covid, con una situazione turistica, sociale ed economica sotto grande pressione.
“Siamo a luglio 2021, e la Malesia, come il resto del mondo, sta affrontando la pandemia da più di un anno e mezzo – commenta Libra Haniff, direttore dell’Tourism Malaysia di Parigi – . Vale un capitolo in un libro di storia, le nostre vite sono cambiate quasi completamente, a volte lasciandoci a chiederci com’era prima, come se la vita ‘pre-Covid’ fosse dieci anni fa. Questo mese è iniziato con l’arrivo di di 8.083.685 dosi del vaccino Covid-19 già somministrato a cittadini e residenti malesi. Compresa la vaccinazione di massa iniziata nell’isola di Langkawi, Kedah”.
Langkawi è l’isola scelta come destinazione pilota per il programma governativo “Covid-free’“. Si mira a ottenere l’immunità di gregge dopo che l’80% della popolazione dell’isola sarà completamente vaccinata. Il programma di Langkawi “Covid-free” è pianificato per preparare gli operatori del settore ad accogliere turisti quando finalmente si allenteranno le restrizioni alle frontiere.
Il programma è un piano in tre fasi delineato dal ministero del Turismo, delle Arti e della Cultura, in linea con il Recovery Plan nazionale appena annunciato dal governo.
Per la fase uno, è stata selezionata Langkawi perché è una delle destinazioni più amate dai turisti, è attrezzata, ha un aeroporto internazionale e già diverse compagne avevano il volo sull’isola.
La seconda destinazione identificata per la fase due è Kuching, Sarawak, seguita da altre isole della Malesia come Tioman, Redang, Pangkor e Perhentian.
Una volta completata con successo questa fase, si conta di accelerare la fase tre in cui il ministero lavorerà con i governi regionali nell’identificare altre destinazioni turistiche da evidenziare come “Covid Free”. Perché questo si realizzi, il ministero e i governi regionali hanno individuato strutture idonee che possono essere utilizzate come centri di vaccinazione pubblici per accelerare la vaccinazione di massa.
Il prossimo passo previsto è quello di aprire gradualmente i confini per accogliere i turisti locali e il resto del mondo.