Gli influencer sono amici delle adv

La collaborazione tra influencer ed adv si può. Fto ci ha creduto e ha deciso di lanciare una operazione un po’ inusuale. Una campagna di comunicazione al viaggiatore il cui messaggio da veicolare è che il turismo organizzato è l’unico canale sicuro per prenotare le vacanze e viene comunicato al cliente finale tramite l’hashtag #prenotainagenzia.

L’originalità della scelta sta nel fatto che Fto ha pensato di collaborare con quattro influencer (youtuber e content creator) che hanno dato la loro disponibilità per realizzare dei contenuti, in base al loro stile e linguaggio, sui loro canali per lanciare il messaggio che l’unico canale per una vacanza sicura è quello del turismo organizzato, soprattutto ora dove muoversi è diventato più complicato dalla situazione attuale, con regole che cambiano e dovendo conoscere tutte le misure per poter entrare in un Paese e poi fare ritorno nel proprio, da qui il consiglio di affidarsi alla professionalità di un agente di viaggi.

I testimonial

La scelta poteva essere quella di optare per una campagna tradizionale, invece, l’idea è stata quella di comunicare tali concetti attraverso la voce di chi ha una community, un mix di testimonial diversi per raggiungere la maggior parte di clienti, che “non sono tutti uguali – spiega Gabriele Milani, direttore nazionale Fto – e alcuni magari non seguono neanche i social”.

Ad essere scelti sono stati The Coniugi, Stefano Tiozzo, Travelliamo, The Fashion Mob. Nel primo caso, The Coniugi, si tratta di due attori, Alina Person e Simone Gallo, coppia nella vita e nel lavoro, che descrivono le dinamiche di coppia in una veste nuova ed ironica, reinterpretando i luoghi comuni quotidiani dove possono identificarsi diverse generazioni. Il loro target va dai 20 ai 50 anni. Hanno 173mila iscritti su Youtube.

Stefano Tiozzo è molto conosciuto tra le adv, il viaggio è il core della sua comunicazione, ama e fa viaggi in solitaria, ma collabora con il mondo dei viaggi organizzati. Il suo contenuto sarà su Youtube, dove ha un posizionamento più forte, ma anche su Instagram e su Facebook. Federica Xotti è una travel blogger e content creator, suo è il blog Travelliamo. Il quarto testimonial è The Fashion Mob creato da una squadra di quattro donne, fashion blogger, dalle età differenti (33-53 anni), che affidano i loro messaggi a Tik Tok, a Facebook o al blog. Non sono legate al mondo dei viaggi, ma sono partite con il fashion per arrivare a parlare di lifestyle, sono seguite da donne di tutte le tipologie che amano il lusso, la qualità, che ascoltano consigli di moda e ora anche di viaggio, con un tocco sempre femminile. Il video sarà pubblicato su diversi canali, Instagram, Facebook, Tik Tok.

“Abbiamo voluto comunicare al cliente finale il concetto forte della professionalità delle adv. E’ da un pò che ne parliamo – fa presente Milani -, ma mai come adesso i tempi sono adatti in quanto gli scenari esteri sono in continua evoluzione, pertanto è una mossa che va fatta in relazione a quanto accade, per questo abbiamo deciso di partire ora. E’ un primo passo di un progetto che non si interrompe, con una continuità nel tempo per trovare clienti nuovi e che non conoscono i vantaggi di prenotare in adv”. Milani lo precisa subito, questa è una campagna di mercato cioè “non è un progetto esclusivo per i soci Fto, è una attività che stiamo lanciando per promuovere la nostra categoria, è un invito per tutti – sottolinea Milani -, soci e non soci per sfruttare al meglio la professionalità di oltre 8mila imprenditori in Italia e 40mila persone che lavorano con loro”.

I consigli per le adv

A collaborare a questa iniziativa anche Raffaello Luly, professionista del web marketing e formatore Uet. A suo dire il goal vero di questa operazione “è coinvolgere le adv perché diano spazio nei loro canali ai quattro contenuti prodotti”. Compito delle adv sarà quello “di sfruttare il messaggio veicolato per capire cosa raccontare poi al cliente – dice Milani -, in quanto la campagna crea occasioni di contatto con nuovi clienti a cui raccontare che valore aggiunto posso offrire io in adv, che sia l’esperienza, la conoscenza del prodotto o il segmento dove si posiziona, come trasformo il contatto in una vendita? magari mi scambiano per un ufficio informazioni cui rivolgere tante domande per poi prenotare sul web, come posso, invece portare il cliente dalla mia parte? E’ un esercizio importante da fare – sottolinea Milani -. Fto ci sta mettendo energia perché crediamo sia la strada giusta, è una battaglia per definire il nostro valore aggiunto, comunicarlo e farlo conoscere”. L’invito lanciato è di farlo tutti assieme e di condividerlo a livello social. E’ un primo passo fatto con professionisti della comunicazione, per testare e misurare il tutto ed anche migliorarlo nel tempo.

Influencer marketing

Luly parla di “influencer marketing, di attività di frontiera”. A lui il compito di dare i suggerimenti alle adv su come poter utilizzare al meglio i contenuti video prodotti dai quattro influencer. Un primo consiglio è quello di “uscire dalla logica meritocratica, non si condivide su un fattore di gusto personale, in quanto qui si fa un’altra operazione, senza preconcetti, sfruttando una forza comunicativa a prescindere dalla simpatia”.

A chi pensa che questa scelta possa limitare il target di riferimento legato agli influencer, Luly risponde facendo presente che “il web non è solo per i giovani, ma impatta su tutte le categorie, la gente è sul web per questo dobbiamo andare lì”. Inoltre, è stato scelto di puntare su quattro influencer, perché farlo “solo su uno solo può essere rischioso, in quanto può funzionare di più o di meno. E’ sempre meglio attivare una piccola squadra di influencer”, fa presente Luly.

Come comporla? “Ci sono diverse logiche si potevano scegliere, per esempio quattro influencer che parlano solo di travel”, ma non è stato così. “Abbiamo scelto di comporla dove ogni persona coinvolta portasse un valore aggiunto. Per esempio essendo una campagna istituzionale era importante avere almeno un testimonial che avesse un’ottima qualità nella produzione video che fosse vicino allo spot e alla nostra idea di comunicazione”. Quindi è stato fatto lo scounting nella selezione dei possibili profili adatti. E’ stato scelto The Coniugi, “che parlano in modo leggero, ironico per arrivare a più persone possibili, ma anche trasversali come elemento di comunicazione per la maggior parte delle adv”. Ogni influencer ha il suo linguaggio e tipo di follower ben preciso. The Coniugi racconta i dubbi di una coppia che oggi vuole partire, va quindi alle coppie e alle famiglie, The Fashion Mob sono quattro donne influencer della moda e del lifestyle, ognuna ha una community, ma lavorano anche assieme. Stefano Tiozzo è fotografo, viaggiatore e comunicatore attento anche sui temi del turismo e Federica di Travelliamo è una travel blogger e travel influencer con 111mila follower, ci sono tante persone che si ispirano a lei. Il suo percorso ha un valore”.

Stefania Vicini

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