Il turismo domestico rappresenta circa 20% del mercato dell’operatore: “Continueremo a lavorare su esclusività e ricercatezza nelle nostre proposte Usa e Canada. Dal workshop ci aspettiamo di trovare nuovi t.o. con cui collaborare che condividano la nostra visione di turismo”. E come riprendersi il mercato internazionale a partire dal 2022? “Aumentando e diversificando le proposte per i diversi target“, conclude Corti.