Il nostro futuro verte su cinque punti: Green pass, corridoi per l’inverno, voli Covid-free, quarantena e sostegno alle adv. Secondo Ivano Zilio, patron di Primarete, sono questi “i cinque punti da avere ben presenti nella tua azienda”. Il manager si sofferma su ognuno. In merito al primo, il più dibattuto, il Green pass, afferma di essere pro, “è l’unico modo per superare questa difficoltà”. Quanto ai voli Covid-free osserva che non sono ancora tanti, “ma si stanno allineando, ora sono stati aperti da Dubai, anche in questo caso è l’unico modo per venirne fuori, dobbiamo avere corridoi – afferma -, non possiamo più stare chiusi. Poi va superato il punto della quarantena e bisogna sostenere le adv e il loro lavoro”. Non ultimo il messaggio che lancia al fronte associativo, invitando le associazioni ad essere unite, “per dare un messaggio univoco, sarà la nostra vittoria, perchè abbiamo bisogno ancora di essere sostenuti perchè non è ancora finita e il problema sarà la restituzione dei voucher“.
Le adv sono eroi
Poi lo Zilio pensiero, quello che ribadisce convinto e cioè che: “Le adv sono degli eroi, in grado di sopportare due anni senza lavorare, il nostro è uno dei settori più colpiti assieme a tanti altri extra settore”. Una considerazione va al sistema delle crociere, “che ha lavorato bene ed ha intercettato subito la problematica”.
Un altro punto che merita una considerazione è il fronte assicurativo, “bisogna studiarlo bene – dice -, scegliendo le assicurazioni giuste, dal canto nostro stiamo approfondendo proprio questo ambito e lanceremo presto (in autunno) un motore online dedicato alle assicurazioni che avrà un assortimento di prodotti, con più fornitori scelti da noi – annuncia Zilio -. L’offerta sarà varia e ben remunerata per le adv che potranno trovare un’unica soluzione grazie alla piattaforma”.
L’era della distribuzione tecnologica
A suo dire cambierà il modo di fare network, “sarà con mezzi diversi, trasformando i mezzi online in offline, perché sono strumenti che devi avere per essere competitivo e veloce verso il cliente finale, per dare risposte che lo siano altrettanto, il tutto con un tocco di professionalità, su cui si deve continuare a crescere (e ad investire)”. Zilio lo conferma, lui vede una “distribuzione tecnologica”. Il nostro settore lo ha compreso? E’ pronto? “C’è chi ha capito, chi ha compreso che se no sarà tagliato fuori – risponde il manager -. Il consumatore ora è troppo bravo”.
La situazione all’estero com’è? Il manager osserva che è un processo già metabolizzato, “i t.o. sono online, Germania, Gran Bretagna, Francia sono una potenza, rispetto all’Italia hanno il fattore digitale più sviluppato, ma è iniziato ad arrivare anche da noi e tanti altri ci stanno arrivando”. A suo dire “le adv devono comprendere questo passaggio, perchè il concetto di network come era impostato prima deve essere un po’ rivoluzionato”.
Nel momento in cui gli chiediamo cosa voglia dire essere fuori dal branco oggi, la risposta sta nel saper riconoscere il cambiamento in atto, “questo mestiere non sarà più come prima – dice -, bisogna avere il coraggio di cambiare”. Il come è noto, la strada che il manager ha scelto è quella della tecnologia.
Stefania Vicini