Le vacanze dei senior: viaggi più lunghi e di qualità superiore

I senior intendono spendere lo stesso o addirittura più per le vacanze nel prossimo anno, ma per lo stesso numero di viaggi o meno. A dirlo una ricerca di Silver Travel Advisor.
L’indagine, condotta a luglio su un panel di più di 3.000 intervistati, di cui il 73% tra i 50 e i 70 anni, ha anche indicato che i senior sono fortemente a favore dei passaporti vaccinali.
Nello studio, il 68% ha detto che avrebbe speso tanto quanto aveva fatto nel passato o di più per le vacanze nel prossimo anno. Di questi, il 46% ha detto che avrebbe speso lo stesso e il 22% di più. Ma quando è stato chiesto loro quanti viaggi avrebbero fatto, il 46% ha pianificato lo stesso numero che in passato e il 44% una quota minore, mentre il 10% ne ha programmate di più.

I risultati sulla spesa per le vacanze combaciano con le evidenze della ricerca, secondo cui i senior non sono stati colpiti così duramente dalla pandemia, con il 24% che ha dichiarato di stare bene come prima e il 35% che non ne ha risentito molto. Un altro 27% rimane finanziariamente stabile ma cauto e attento nella spesa. Quasi tutti gli intervistati, il 94%, sono stati vaccinati due volte e l’82% ha detto di essere favorevole all’introduzione di passaporti vaccinali.

La tipologia di vacanza

Per quanto riguarda i tipi di vacanza o le esperienze da fare, il 48% ha detto che si aspetta di fare più viaggi nel Regno Unito e il 38% ha citato destinazioni europee, nel caso fosse necessario un rapido ritorno a casa. Le vacanze in treno sono state considerate come un modo per evitare l’aereo con il 27% interessato a questo tipo di spostamento, mentre i viaggi da fare una volta nella vita e il lungo raggio sono stati scelti dal 25% degli intervistati.
Per i viaggi fino alla fine del 2022, i senior preferiscono i soggiorni in hotel (55%), rispetto al 40% di quest’anno, mentre il 12% spera di fare una crociera entro i prossimi 12 mesi, rispetto al 6% del 2021. I tour accompagnati interessano l’8% degli intervistati entro la fine del 2022, rispetto al 3,5% del 2021.
Segnale incoraggiante per il segmento, il 40% degli attuali crocieristi che scelgono itinerari oceanici e il 42% dei clienti delle crociere fluviali hanno detto che avrebbero avuto piacere di fare un’altra crociera entro un anno. Tra coloro che devono ancora fare la loro prima crociera oceanica, il 48% ha detto che sarebbe felice di considerarne una in futuro, mentre il 73% di coloro che non hanno mai fatto una crociera fluviale la prenderebbero in considerazione.

Lisa McAuley, direttore generale di Silver Travel Advisor, ha affermato: “Gli over 50 sono sia desiderosi che finanziariamente in grado di riprendere i loro viaggi, con la crociera in aumento e un nuovo interesse per le vacanze in treno, così come una propensione ad esplorare mete più vicino a casa, sia nel Regno Unito che in Europa per i prossimi mesi”. La voglia di viaggiare è “forte come sempre – ha proseguito la manager -, e con la spesa prevista che cresce più velocemente del numero di vacanze che la gente intende fare, sembra che vedremo viaggi più lunghi o di qualità superiore scelti dagli over 50 nei prossimi 12 mesi. Se le incertezze sul cambiamento dei regolamenti governativi in materia di viaggi e quarantena verranno ulteriormente ridotte, il futuro dell’industria sarà sempre più luminoso”.

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