L’amministratore delegato di Sea Milan Airports Armando Brunini ha espresso fiducia nel fatto che il bacino di utenza della città e della Lombardia possano generare in futuro un forte traffico point-to-point, aiutando la regione a riprendersi dalla flessione causata dalla pandemia. Lo riporta un’intervista rilasciata a routesonline.com.
Brunini, che è ceo sia di Malpensa sia di Linate, ha detto che Linate ha affrontato meglio la crisi grazie al suo focus sui voli nazionali e a corto raggio intra-europei. I servizi sul territorio sono andati particolarmente bene in questa stagione estiva, dato che il numero di passeggeri ha superato i totali pre-pandemia.
Inoltre Brunini ritiene che il traffico intercontinentale a Malpensa ritorni in modo robusto nei prossimi anni grazie al bacino di utenza della regione Lombardia di circa 10 milioni di abitanti.
“Nei prossimi anni le compagnie aeree devono selezionare il network dove c’è una massa critica, che è un fattore importante. E Milano la offre”, ha detto.
Tuttavia, Brunini non crede che Italia Trasporto Aereo (Ita), il successore di Alitalia, userà Milano Malpensa come hub.
“La presenza di Ita a Malpensa sarà ridotta, se non nulla”, ha detto Armando Brunini a Routes a margine del recente Aviation-Event 2021 a Bologna. “Forse Linate sarà una sorta di mini hub Ita. Teoricamente non è impossibile”.
World Routes 2021
Con milioni di posti di lavoro e le economie nazionali che dipendono da una forte ripresa del settore del trasporto aereo, World Routes 2021 offrirà un’opportunità per ridefinire le reti di rotte del mondo.
Nel 2021, le performance di Sea Milan Airports sono in miglioramento rispetto allo scorso inverno, quando gli effetti della pandemia erano particolarmente acuti. “Operiamo con il 40% di capacità in meno rispetto ai tempi pre-Covid”, ha spiegato Brunini, osservamndo inoltre che che, prima della Covid, Malpensa aveva collegamenti con 70 Paesi. “Il 25% del volume di passeggeri era intercontinentale e questo era generato senza un hub carrier locale. Ciò significa che Malpensa è un gateway point-to-point molto importante”.
I servizi intercontinentali – principalmente guidati dalle compagnie di bandiera – sono uno dei principali business di Sea Milan Airports ma “lo scenario cambia continuamente. Ci sarà una percentuale in meno nel traffico business.I nostri aeroporti devono riprendersi dalla pandemia e noi dobbiamo diventare più sostenibili. Questa è la sfida”.