“La Basilicata è una destinazione emergente tra le mete turistiche italiane, in particolare grazie alla visibilità che negli ultimi anni viene da Matera e, negli ultimi tempi, grazie al particolare appeal legato alla presenza di aree protette, paesaggi, mari e borghi che garantiscono un’offerta sinonimo di benessere e qualità della vita”. Ad affermarlo è Antonio Nicoletti, direttore generale dell’Apt (Agenzia Promozione Territoriale) di Basilicata, tra i partecipanti a Discover Italy, in corso oggi a Sestri Levante.
La Capitale europea della cultura per il 2019, con l’acquisita reputazione internazionale, rappresenta “la principale porta di ingresso di un territorio regionale che ha molto da offrire anche su tutti gli altri turismi – racconta a Guida Viaggi Nicoletti -. Ecco perché la Basilicata è ancora una scoperta da compiere in pieno e dunque a Discover Italy per noi è fondamentale collegare a Matera i tanti prodotti di un’offerta che ormai coniuga ambiente e natura con esperienze adrenaliniche nei parchi, mare, sport e relax per famiglie, attività outdoor, cicloturismo e trekking per appassionati, borghi ed eccellenze di un’enogastronomia intrisa di tradizione”.
L’Apt ha consolidato e rafforzato il posizionamento, introducendo sostanziali innovazioni negli strumenti di comunicazione e nel linguaggio. “Il viaggatore contemporaneo, in tempo di pandemia, ha sviluppato la ricerca di luoghi in sicurezza, ampi spazi naturali, una vacanza che consenta di usufruire di quella libertà che il Covid ha temporaneamente limitato. La Basilicata era già una destinazione che offriva un contatto diretto con ambiente, natura, parchi e borghi. Oggi – aggiunge il direttore generale – tutto questo si rafforza e si amplia in tale direzione, come testimoniano le nostre campagne di comunicazione di rilancio prima della stagione estiva, Basilicata senza confini e Basilicata free to move”.
Innovazioni sui target
Tra le mosse fatte sono state introdotte alcune innovazioni dedicate a specifici target. Innanzitutto il cicloturismo, con un’app in quattro diverse lingue per raccontare 21 itinerari (uno dei quali insignito dell’oscar italiano del cicloturismo, da parte di Legambiente nazionale). Inoltre, abbiamo rilasciato di recente, in italiano e inglese, un ambiente di gioco Minecraft, dedicato alle famiglie e al mondo educational: i ragazzi di tutto il mondo possono entrare a contatto con la figura di Pitagora, con il mito di Epeo, con le tavole di Heraclea, come protagonisti di un’avventura ambientata nel Metapontino, la Magna Grecia lucana. Non solo mare, quindi, ma anche cultura e innovazione”.
Il trend
I dati provvisori relativi al mese di luglio consentono di affermare che “l’offerta lucana è tutt’oggi competitiva e apprezzata dai viaggiatori: le strutture ricettive, infatti, nei mesi estivi hanno registrato numeri prossimi a quelli pre-pandemia. Per ora si tratta di indicazioni provvisorie e monitoraggi ancora in fieri – afferma il direttore – sulla base delle informazioni trasmesse da strutture a campione e dai nostri infopoint che accolgono turisti, in particolare a Matera, dove va segnalata la presenza di turisti internazionali e la ripresa consistente di arrivi e presenze, entrambi fenomeni inusuali per le città d’arte italiane in questo 2021″.
Seppur in attesa di dati più precisi, ad oggi “la soddisfazione dell’intero comparto è un primo indicatore che inserisce la Basilicata tra le destinazioni in via di ripresa e che alla ripartenza della stagione non è rimasta ferma ai blocchi. Chiaramente un clima di fiducia aiuta anche la stagione autunnale e i prossimi mesi, favorendo nuovi investimenti nella convinzione che il prodotto turistico sarà attrattivo anche in periodi non estivi, grazie alla varietà che il territorio può offrire”.
Stefania Vicini