Scalapay entra nel mondo alberghiero. La società, attiva nel mercato del “Buy Now, Pay Later” (che rappresenta il 7.5% dei pagamenti in Europa, con picchi del 19% in Germania), ha infatti siglato un accordo strategico con Hoteldoor, Crm e Customer data hub utilizzato da oltre 500 strutture alberghiere italiane per gestire la vendita e curare le relazioni con gli ospiti.
“Sono tempi – si legge in una nota – in cui più che mai è necessario fare rete, agire in multicanalità, semplificare per essere incisivi. Grazie a Scalapay l’hotel può trarre molteplici vantaggi sia a livello di revenue, sia di marketing”.
Gli strumenti a disposizione dell’hotellerie sono pensati per migliorare la liquidità, aumentare lo scontrino medio fino al 48%, ottenere visibilità gratuita, facilitare il revenue management e migliorare gli investimenti. Secondo Istat, il 65% degli italiani che prenota viaggi è di età compresa fra 18 e 45 anni. Il 60% della clientela Scalapay è compresa esattamente fra i 25 e i 45 anni.
“Con Scalapay – commenta Andrea Borghetti ceo & product owner di Hoteldoor – sarà più facile trasformare i preventivi di soggiorno in prenotazioni. Stimiamo che il tasso di conversione possa salire notevolmente per le strutture di tipo leisure, con un vantaggio sicuramente interessante”.
Per parte sua, Matteo Ciccalé, partnerships director travel di Scalapay, spiega che “siamo entusiasti che Hoteldoor abbia integrato Scalapay all’interno dei suoi servizi; l’esperienza estiva ha dimostrato che il nostro strumento non è solo utile al consumatore ma uno strumento di marketing a performance senza pensieri per l’albergatore. L’opportunità è di sfruttare un nuovo canale che sta crescendo in termini di adesioni e consensi in maniera molto rapida in Europa. Gli imprenditori che hanno già scelto l’innovativo Hoteldoor, da oggi avranno uno strumento in più per fidelizzare e convertire nuovi clienti”.