TiNoleggio è un broker italiano forte di oltre 200 partner nel mondo. Specializzata sul nostro Paese, la piattaforma di intermediazione consente una rapida ricerca delle migliori offerte delle maggiori compagnie di autonoleggio e la prenotazione del mezzo con semplici operazioni online. “Quest’estate – spiega il direttore commerciale Michele Sole – abbiamo assistito a un mercato turistico, nazionale e internazionale, fortemente contratto: lo smart working e le incertezze dovute alla crisi pandemica hanno sensibilmente ridotto gli spostamenti e, nello specifico, penalizzato le attività di noleggio a breve termine portando, a inizio stagione, le società di noleggio a un decremento massivo della flotta circolante. Questa condizione, che ha portato a uno scenario dalle tariffe giornaliere in importante rialzo, ha impattato negativamente sul consumatore finale che si è trovato a corrispondere importi anche raddoppiati quando paragonati a paritetici periodi delle stagioni passate”. TiNoleggio – e tutto il mondo di intermediazione di noleggio a breve termine – è rimasto coinvolto in questa realtà che ha visto una crescita dei margini e, al contempo, un crollo dei volumi e un forte malcontento tra la clientela. “Soppesando i pro e contro – prosegue il direttore commerciale – l’equilibrio nel mondo del noleggio è ben lontano da quello della situazione pre-pandemica. La stagione passata, inutile negarlo, ha visto un mercato prettamente domestico. Abbiamo concentrato le attenzioni sulle mete nazionali, Sardegna, Sicilia e Puglia su tutte. Per quanto concerne le mete internazionali, accantonati i viaggi Oltreoceano, abbiamo raccolto discreti risultati con le destinazioni mediterranee, Grecia e Spagna in cima”. “Quest’anno, per la prima volta – aggiunge – parteciperemo alle principali fiere del settore turistico con un nostro punto accoglienza: quest’autunno incontreremo le agenzie di viaggio, tour operator e business travel a Iftm di Parigi, Ttg di Rimini e Wtm di Londra. Avremo occasione di presentare prodotti dedicati al mondo b2b, fortemente personalizzabili a seconda delle esigenze della clientela a cui, i vari operatori, si rivolgono. Stiamo lavorando anche all’ampliamento e al potenziamento dell’offerta “consumer”: migliore penetrazione territoriale per l’offerta sul breve periodo, nuovi accordi in partnership con aziende e strutture Cral & Welfare, prodotti a temporalità estesa per una nuova offerta medio-lungo termine”. Il 2020 e 2021 sono stati anni complicati in termini di domanda. L’offerta, giocoforza, si sta adeguando a un mercato differente, al contempo esigente e diffidente. Flotte ridotte, tariffe elevate, necessità di garanzie sanitarie hanno trasformato le abitudini dei viaggiatori. I clienti sono più preparati, attenti al superfluo e, sempre più spesso, alla ricerca di soluzioni di mobilità eco-compatibile. “Le aperture delle tratte aeree a lungo raggio, la limitazione delle restrizioni alla circolazione delle persone e la percentuale elevata di popolazione vaccinata dovrebbero portare a un drastico miglioramento delle prospettive turistiche. Secondo The Economist, nel medio-lungo periodo il trend è in netta crescita, con un +7% previsto per il 2022”, precisa ancora Sole, e conclude evidenziando come il mercato del noleggio sia “tormentato dalla crisi del chip, che ha portato in quest’ultima parte dell’anno e porterà nella prima parte del 2022, gli operatori a dover fare i conti con difficoltà di approvvigionamento vetture. L’auspicio è che il prossimo anno sia quello giusto per la rinascita di tutto il settore. La voglia di ripartire c’è. La voglia di farlo bene, anche”.
Paola Olivari