Buoni segnali arrivano dal mercato italiano, “comincia a riprendersi. Tuttavia per i gruppi una pianificazione sicura su più settimane o mesi è cruciale”, è quanto dichiara a Guida Viaggi Ilona Ott, responsabile rapporti Italia mobilità viaggiatori Trenino Verde delle Alpi. A seguito del Green pass, “le disposizioni sono chiare e simili da entrambi i lati della frontiera – fa presente la manager -. Permette di prenotare tranquillamente e in completa sicurezza un viaggio con il Trenino Verde delle Alpi”.
Inutile nascondere che la pandemia ha avuto “un impatto molto grande, i nostri treni attraversano il confine con l’Italia. Per settimane erano l’unico mezzo di trasporto che circolava ancora tra Italia e Svizzera. Durante il lockdown e con le restrizioni di entrata in Italia e in Svizzera non avevamo più nessuna domanda turistica”. Quanto, però, alle corse e alla capienza non è cambiato nulla, “siamo al 100%”.
Le novità per l’Italia
Non mancano le novità per il mercato italiano, quale la carta giornaliera, “che combina il viaggio con il Trenino Verde delle Alpi con la navigazione sul lago di Thun. Inoltre, per gli amanti della montagna in solo un’ora e mezza si arriva nella valle incastonata tra le cime vallesane e bernesi, Valle di Lötschen e più precisamente sulla Lauchernalp a quasi duemila metri. Anche questa gita è proponibile per tutte le tasche”. Per un approfondimento dell’argomento rimandiamo al numero 1650 di Guida Viaggi.
Stefania Vicini