Migliorare i servizi in rete con il territorio per attirare flussi crescenti in Abruzzo, attraverso l’aeroporto. Questo l’obiettivo dell’incontro che ha riunito i vertici di Saga, Confindustria Chieti Pescara e alcuni rappresentanti dell’imprenditoria abruzzese.
“È stato fatto uno sforzo importante per la ripartenza e i numeri che abbiamo registrato durante questa stagione estiva con oltre 222 mila passeggeri tra giugno e settembre lo dimostrano. -ha commentato Vittorio Catone, presidente Saga– Vettori ormai stabili nel nostro scalo hanno deciso di aumentare le frequenze dei collegamenti, come Milano Bergamo, Bucarest, Torino e Bruxelles Charleroi, e Milano Linate che con l’ingresso di Ita ha già portato a due voli giornalieri la tratta. Se dal lato commerciale legato alle destinazioni abbiamo raggiunto risultati importanti, sul versante dell’aerostazione dobbiamo però lavorare molto per potenziare i servizi”.
Tra gli altri nodi da sciogliere, gli spazi commerciali attualmente liberi nell’aerostazione, una connessione più snella con il centro cittadino e il resto dell’Abruzzo, il comparto cargo e voli charter, oltre a ulteriori collegamenti con i principali hub nazionali. “Bisogna lavorare su un prodotto Abruzzo. -ha aggiunto Lucio Laureti, presidente della sezione Turismo di Confindustria – Per consolidare la ripresa dobbiamo organizzare costanti confronti con agenzie di viaggi e tour operator”.