Stop ai voli in continuità territoriale da Trapani di Tayaran Jet. La compagnia aerea bulgara ha infatti rinunciato alle rotte dallo scalo siciliano per Perugia, Ancona e Trieste, comunicandolo all’Enac.
I motivi sono da ricercare nel persistente scarso traffico di passeggeri: lo stop sarà operativo dal 12 novembre prossimo, a un anno dall’aggiudicazione del bando di gara ministeriale.
Nei prossimi giorni saranno rimborsati tutti i passeggeri che avevano prenotato fino a dicembre del 2021 e quelli che hanno subito alcune cancellazioni dei loro voli.
“Fare volare un Boeing 737/300, se si fa eccezione per il mese di agosto, con una manciata di passeggeri, è uno spreco per tutti – commenta Gianfranco Cincotta, country-manager del vettore bulgaro -. Vengono bruciati denari dello Stato italiano e dell’Unione europea, senza nessun ritorno, né per il territorio, né per la compagnia, ma solo a vantaggio delle società aeroportuali. Così non può andare. Le destinazioni della continuità territoriale, scelte in un momento ante-Covid, dopo gli effetti generati dalla pandemia, non possono più essere sostenute economicamente”.