Focus sul rapporto con le adv, per Glamour tour operator, che torna più propositivo che mai. Il player di Viareggio conferma la sua sinergia con le agenzie di viaggio, “una visione lungimirante e una politica che tende a premiare il lavoro di tutti e a gratificare per rilanciare il mercato”, come l’operatore spiega in una nota.
Secondo il titolare Luca Buonpensiere, il viaggiatore negli ultimi due anni “ha capito che è meglio rivolgersi ad un’agenzia, perché si è più tutelati oltre che seguiti. L’agenzia non deve essere solo un punto di acquisto, ma un consulente. Protagonista deve essere il rapporto umano. Il viaggiatore si sente vicino all’agenzia quando è fatta di persone che suggeriscono e condividono l’esperienza”.
Glamour vuole creare rapporti ancora più personalizzati con le agenzie, per supportarle e premiarle. Buonpensiere spiega che Glamour punta a “fare partnership con le agenzie, valorizzandole e incentivandole”. Per fare ciò, è previsto un processo di fidelizzazione, con accordi annuali che danno attenzione al numero di pratiche più che al volume, rendendo commissionabile qualsiasi servizio grazie a pacchetti “All in” (interamente commissionati al 13% e con prezzo vendita bloccato senza nessun adeguamento) oppure con una commissione variabile che può arrivare a valere fino e come un 17/18%, sui pacchetti normali.
“D’altra parte – continua la nota del t.o. – grazie all’apertura a fine settembre dei corridoi verso destinazioni a lungo raggio come le Maldive e Seychelles, c’è un grande fermento di richiesta per Natale e Capodanno per queste mete esotiche dove trascorrere le vacanze al caldo”.
Le destinazioni maggiormente richieste, rivela Buonpensiere, sono Emirati Arabi, isole dell’Oceano Indiano e Stati Uniti, che hanno appena riaperto agli stranieri.