Al via la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico

Oggi si inaugura la XXIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, fino al 28 novembre nella location definitiva del Tabacchificio Cafasso, sito di archeologia industriale “simbolo della Piana del Sele”, così definito da Gillo Dorfles.

 Una best practice

“Un forte grazie al sindaco Franco Alfieri che, con il suo impegno a riqualificare il Tabacchificio Cafasso in tempi brevi (solo 40 giorni), dopo 22 anni ci consente di dimostrare che al Sud con centri espositivi adeguati e non precari si possono realizzare iniziative di valore internazionale e riscuotere attenzione da parte delle istituzioni, degli addetti ai lavori, del grande pubblico, della stampa – dichiara Ugo Picarelli, fondatore e direttore della Bmta -. Il Parco Archeologico di Paestum e Velia, per il quale fu ideata nel 1998 la Bmta per affiancare il processo di valorizzare del sito inserito da quell’anno nel patrimonio mondiale dell’umanità, aprirà le porte della città antica e del Museo ai numerosi relatori, espositori, giornalisti, visitatori, grazie alla collaborazione del direttore a interim Massimo Osanna e del consigliere di amministrazione Alfonso Andria, che da presidente della Provincia volle sostenere la Bmta fin dalla nascita e poi accompagnarla nel corso delle sue 22 edizioni, avendo sempre al suo fianco, ora quale presidente Onorario della Borsa, Mounir Bouchenaki, che all’epoca della candidatura del sito all’Unesco ne era Direttore dell’Ufficio del Patrimonio e subito dopo vice direttore generale per la Cultura. La Borsa dal 1998, per 22 anni, ha costituito una best practice per la valorizzazione del sito Unesco, offrendo opportunità per quanti ne abbiano colto la valenza. Ora, consapevoli di fare ancor di più la propria parte, la Bmta si fa artefice di tre visioni, da consegnare ai soggetti titolati perché le rendano fattibili e attuabili a breve e medio termine: una internazionale, una nazionale e una locale”.

La Regione Campania è presente con uno spazio espositivo di 200 mq, grazie all’assessore al Turismo, Felice Casucci e al direttore generale per le Politiche Culturali e il Turismo, Rosanna Romano, che hanno reso possibile anche la partecipazione dei buyer europei selezionati dall’Enit e dei buyer nazionali, protagonisti nell’educational e nel workshop di sabato 27 novembre per l’incontro con gli operatori turistici dell’offerta e che hanno messo in campo incontri, attività e un catalogo online per promuovere il patrimonio archeologico campano non solo dei grandi attrattori, ma soprattutto delle aree interne.

La Bmta in sintesi

100 tra conferenze e incontri in 5 sale in contemporanea, 400 tra moderatori e relatori, 150 espositori (18 Regioni, il Ministero della Cultura con 500 mq e i Parchi e Musei autonomi) da 15 Paesi, 35 buyer tra europei e nazionali, oltre ad ArcheoVirtual (Mostra Internazionale di Archeologia Virtuale con 10 produzioni), ArcheoExperience (i Laboratori di Archeologia Sperimentale) e ArcheoStartup (14 imprese giovanili del turismo culturale). La Bmta è promossa da Regione Campania, Città di Capaccio Paestum e Parco Archeologico di Paestum e Velia ed è ideata e organizzata dalla Leader srl.

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