Malesia: si conferma l’interesse dal mercato Italia

Tourism Malaysia ha pubblicato il Key Performance Indicators 2020, un documento con cui viene analizzato il mercato del turismo internazionale.

Turisti e spesa totale

La chiusura dei confini e l’attuazione Movement control order in forza dal 18 marzo 2020 ha limitato l’ingresso dei viaggiatori. In totale, la Malesia ha ricevuto 4.332.722 di turisti internazionali in arrivo, con un calo dell’83,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. Singapore, che si colloca tra i primi mercati per la Malesia, ha registrato gli arrivi più alti con 1,55 milioni, (-84,8%). Seguono Indonesia con 711.723 arrivi  (-80,4%), Cina con 405.149 (-87,0%), Thailandia con 394.413 (-79,1%) e India con 155.883 (-78,8%).

In termini di spesa totale, la Malesia ha registrato 12,69 miliardi di RM, in calo dell’85,3%. I turisti di Singapore hanno registrato la spesa totale più alta con 2,71 miliardi di RM (-86,8%), seguiti dall’Indonesia con 1,95 miliardi di RM (-84,9%), Cina 1,82 miliardi di RM (-88,1%), India 741,9 milioni di RM (-79,5%). %) e Thailandia RM 605,2 milioni (-84,7%).

Il mercato Italia

Per quanto riguarda l’Italia, nel 2020 si è registrata una perdita dell’83,6%, dopo 3 anni di crescita senza sosta, e nel periodo gennaio-giugno 2021 solo 94 arrivi dall’Italia. Gli anni precedenti il Belpaese aveva registrato una crescita stabile senza sosta. Quanto ai nostri connazionali sono tra i più alto-spendenti in Europa, nel 2019 la spesa media giornaliera era di RM 549 contro la media europea di 446, con una permanenza media di 8 notti (media europea 7, 4 notti). Quanto al periodo la maggior concentrazione di arrivi è nel mese di agosto.

Il direttore dell’ente Turismo Malesia di Parigi, responsabile anche per l’Italia, Mohamad Libra Lee Haniff, nel commentare i dati, sottolinea che i risultati dei Key Performance Indicators della Malesia sono in linea con il trend generale del turismo internazionale, ma è estremamente positivo che il mercato italiano reagirà con atteggiamento entusiasta non appena saranno allentate le restrizioni. “Abbiamo notato un continuo interesse e apprezzamento da parte dei viaggiatori italiani in questi due anni di pandemia, in particolare da parte dei turisti consapevoli, attenti al turismo sostenibile e agli ambienti naturali. La Malesia ha una vasta gamma di attrazioni naturali, ma soprattutto la fauna selvatica incontaminata e le foreste pluviali tropicali, con una crescente attenzione e iniziative per preservare il turismo sostenibile. Prevediamo – ha detto – che ci vorrà del tempo prima di raggiungere i numeri pre-pandemia, ma di sicuro ripartiremo da una tipologia  di turisti con un’elevata attenzione all’ambiente, e gli italiani sono sempre stati tra i viaggiatori più consapevoli nello scenario internazionale”.

Dal canto suo la Malesia continua a passo veloce la campagna vaccinale, che ha raggiunto il 97% della popolazione adulta.

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