Aci Europe e Iata hanno accolto con favore la nuova raccomandazione del Consiglio dell’Ue per i viaggiatori che entrano in Europa e hanno chiesto ulteriori azioni per aiutare a far ripartire la connettività aerea.
Il nuovo regime
Il nuovo regime si allinea alla raccomandazione già adottata a gennaio sui viaggi all’interno dell’Europa, rafforzando così ulteriormente il principio dei criteri di viaggio basati sullo stato di salute personale dei viaggiatori piuttosto che sulla situazione epidemiologica del Paese o dell’area di partenza.
I criteri
La raccomandazione adottata include i seguenti criteri: gli Stati della Ue dovrebbero accettare tutti i viaggiatori completamente vaccinati con vaccini approvati dalla Ue senza alcuna restrizione o condizione.
Inoltre, dovrebbero accettare tutti i viaggiatori completamente vaccinati con altri vaccini elencati dall’Oms e i viaggiatori senza alcuna restrizione/condizione o solo con il requisito di un test PCR negativo prima della partenza.
Gli Stati Ue potrebbero anche accettare i viaggiatori completamente vaccinati che non sono in possesso di un Dcc Ue valido o equivalente, soggetti a un test PCR negativo prima della partenza.
Sebbene la raccomandazione rappresenti un indubbio passo avanti, l’industria ha chiesto agli Stati europei di andare oltre, verso un’accettazione incondizionata di tutti i vaccini approvati dall’Oms e di sostituire il PCR con opzioni di test antigenico rapido.