Sabre cancella i suoi accordi con Aeroflot. Il Gds ha infatti annunciato la rescissione unilaterale del deal distributivo in corso con il più grande vettore russo, di proprietà governativa.
Sabre ha aggiunto di stare adottando misure immediate per rimuovere i contenuti dei voli Aeroflot dal suo sistema di distribuzione globale. “Sabre ha monitorato l’evolversi della situazione in Ucraina con crescente preoccupazione. Fin dall’inizio, il nostro obiettivo principale è stato la sicurezza dei membri del nostro team nella regione , oltre a fare la nostra parte per supportare i tanto necessari soccorsi – ha affermato Sean Menke, ceo di Sabre -. Stiamo prendendo posizione contro questo conflitto militare. Stiamo rispettando, e continueremo a rispettare, le sanzioni imposte alla Russia”.
La società continuerà a monitorare la situazione in corso e valuterà l’opportunità di ulteriori azioni, tenendo conto delle considerazioni legali e delle eventuali contromisure che potrebbero essere attuate in risposta. Per aiutare a sostenere i programmi umanitari nella regione, Sabre, che conta circa 1.500 membri in Polonia, ha donato 1 milione di dollari alla Croce Rossa Polacca per acquistare – tra l’altro – cibo, prodotti per l’igiene e sacchi a pelo, oltre che per garantire assistenza medica a coloro che cercano rifugio in Polonia.