Guinness celebra San Patrizio con un contest sui social
Guinness avvia le celebrazioni per il St.Patrick’s Day sfidando i fan della celeberrima stout e dell’Irlanda a
usare la creatività per non mancare all’appuntamento più Irish dell’anno, ora che finalmente si può tornare a
festeggiarlo come da rito nel
proprio pub del cuore.
L'iniziativa che Guinness ha pensato per i brand lover, in collaborazione con Turismo Irlandese, si chiama
“Don't touch my St.Patrick's” è ed una
sfida all’insegna dell’humour che fa leva sul grande attaccamento che migliaia di appassionati nutrono per la festa di San Patrizio, ormai radicato nell’immaginario di tantissimi italiani.
L’invito a esprimere l’amore per la loro Guinness Irishness fa leva in modo ironico su
quello che sono disposti a dire pur di rimbalzare eventuali impegni e non perdere l’opportunità di
festeggiare al pub con gli amici o di
tornare finalmente
in Irlanda. Una scusa platealmente fake per una passione incredibilmente vera!
E visto che si tratta di testimoniare a tutti un grande amore, il modo ideale per farlo è sui social,
commentando i post della pagina Facebook di Guinness
con una scusa platealmente falsa che sia la pezza di appoggio per andare al pub la sera del 17 marzo a farsi una pinta in compagnia, festeggiando pure il proprio bartender preferito.
In
molti Irish pub milanesi la sera di San Patrizio ci si potrà divertire, quindi, raccontando a tutti la propria fintissima scusa per andare a fare un vero viaggio in Irlanda. Il premio? Una
pinta in omaggio per l’
amico portato al pub! Ecco come funziona.
I pub aderenti all’iniziativa avranno un
kit creato per l’evento: i clienti che acquisteranno una pinta, riceveranno un
gadget e uno
speciale sottobicchiere, sul retro del quale sarà possibile
scrivere la propria scusa, mostrarla al barista e ricevere
la pinta in omaggio per i compagni di festeggiamenti. Tutte le scuse verranno attaccate poi su un
wall esclusivo in dotazione al pub che sarà un divertente album di amorevoli bufale! Da legger tutti insieme, tornando, finalmente, a dirsi
Sláinte!