La Basilicata e lo sviluppo del settore lusso
La Basilicata turistica è una regione da scoprire, che si offre al viaggiatore con un patrimonio culturale e paesaggistico-ambientale estremamente vario e di sorprendente bellezza. Abbiamo approfondito i termini dell’offerta con il direttore generale dell’Apt Basilicata Antonio Nicoletti.
Gv: Che tipo di segnali state avendo in termini di richieste dal mercato Italia e dall’estero?
“Nei due anni di pandemia non siamo stati fermi e abbiamo messo in campo un vero e proprio piano strategico del marketing, per trovarci pronti alla riapertura del mercato. Siamo in costante contatto con gli operatori, e in alcune aree – penso in particolare a Matera – abbiamo raccolto un moderato ottimismo sulla possibile ripresa del turismo, a seguito delle prenotazioni che stanno giungendo per il periodo primaverile ed estivo, e con la possibile ripresa del turismo internazionale”.
Gv: Quali sono i vostri bacini di riferimento sul fronte estero?
“Abbiamo grande attenzione da parte del Regno Unito, Francia e Germania. Oltreoceano c’è grande interesse e affezione degli Stati Uniti che, dopo la fase pandemica, stanno riprendendo a prenotare nelle nostre strutture ricettive”.
Gv: Quali ripercussioni prevedete dalla situazione Russia-Ucraina? Pensate di compensare eventuali cali aprendovi a nuovi mercati stranieri?
“Senza dubbio avremo indirettamente pesanti ripercussioni sul fronte economico Stiamo lavorando ultimamente sul mercato del Nord Europa con particolare attenzione ai Paesi della penisola scandinava, anche per l’apertura di nuovi voli da Bari e da Brindisi da e per quelle zone”.
Gv: Come si conquista il turista dopo questi due anni difficili?
“Dando delle garanzie sulla qualità dell’accoglienza. Recentemente, sulla base di 232 milioni di commenti in tutto il mondo, la piattaforma Booking.com ha assegnato il titolo di luogo più accogliente del mondo a Matera e di regione più accogliente d’Italia alla Basilicata per il 2022. Lavoreremo molto per valorizzare questo risultato nelle prossime settimane, mantenendo alta la reputazione e sostenendo alcune iniziative per creare interesse verso un territorio di tradizioni antiche, ma anche capace di affrontare le difficili sfide che l’attendono sul fronte della promozione e gestione del turismo”.
Gv: Quali sono le vostre attese per il 2022?
“La principale attesa è che il turismo riparta, e noi puntiamo sulla qualità dell’esperienza di viaggio in Basilicata. Il 2022 potrà portare lo sviluppo del settore lusso sia a Matera che negli altri territori lucani, una migliore conoscenza delle aree interne con le loro bellezze paesaggistiche e culturali, un apprezzamento delle attività e delle esperienze diffuse in luoghi tutti da scoprire e per questo sempre emozionanti”, conclude Nicoletti. P.O.
Il modello d’offerta di Incoming Experience
Incentivare il business sul territorio piemontese gestendo tutte le fasi della programmazione e fruizione di soggiorni ed eventi. E’ il compito di Incoming Experience, società privata che – in collaborazione con enti locali e amministrazioni pubbliche – progetta iniziative promozionali e attività di marketing strategico per sviluppare l’offerta turistica del Piemonte. Ce ne parla Mauro Coro, contract manager del Consorzio Turistico Incoming Experience: “Rappresentiamo un punto coordinato di interlocuzione con gli operatori stranieri siano essi tour operator, organizzatori di eventi, agenzie o aziende – spiega il manager – e partecipiamo a fiere internazionali e organizziamo sales mission al fine di sviluppare nuovi mercati e attirare nuovi operatori sul nostro territorio”. Con una base di 120 soci, Incoming Experience (nato nel 2009 a Torino) è in grado di offrire tour con servizi integrati, visite, escursioni e soggiorni combinando le varie motivazioni di viaggio. Fanno parte del gruppo un’accurata selezione di hotel, apart hotel, agriturismi, residenze universitarie, guide turistiche abilitate, ristoranti, cantine, esperti in bike & trekking, aziende leader nel settore dei trasporti, centri congressuali, location per eventi e luxury outlet. Un modello nuovo, che offre la praticità di un solo interlocutore per il Piemonte. “Accanto agli itinerari più tradizionali – aggiunge il manager – abbiamo cercato di inserire nelle proposte dei tour alternativi come quello dedicato al mondo degli architetti che in Europa ha già fatto viaggiare migliaia di persone, oppure nel settore dell’enogastronomia, accanto alle rinomate Langhe cerchiamo di far conoscere le peculiarità della cucina biellese”. Ora, dopo la fase pandemica, la presenza al workshop Discover Italy di Sestri Levante rappresenta un’opportunità “per rimappare le partnership”. Tra i mercati target: Belgio, Olanda, Nord Europa e la vicina Francia sulla quale è stato fatto un lavoro impegnativo e mirato. Incoming Experience ha sostenuto, insieme ad un’altra realtà, la gestione dei voucher Piemonte per la regione, “iniziativa che ha dato buoni risultati. Il 2021 – commenta Coro – ha visto una buona ripartenza da settembre, ma per il 2022 gli scenari sono ancora da interpretare”. L.D.
Un nuovo brand incoming per Movimondo
“Il workshop sarà una grande occasione per il debutto del nostro brand Movimondo Incoming, dedicato all’inbound travel in Italia”. Così Alberto Bartozzi, head of sales and marketing di Movimondo, che con i suoi brand fratelli punta a “rendere fruibile, sicura e affidabile l’offerta turistica nell’Italia meno conosciuta per 365 giorni all’anno: questo significa anche cambiare la percezione del mercato circa alcune destinazioni più o meno conosciute. Puntiamo su servizi a un prezzo competitivo e a condizioni chiare, ma soprattutto a fornirli ai partners commerciali con una facilità di acquisto disarmante e sempre garantendo un livello di remunerazione”. Secondo Bartozzi a Discover Italy sarà rilevante anche “trasmettere agli operatori la strategia distributiva che su cui si basa Movimondo Incoming, totalmente online o via xml mediante un grande numero di marketplace e partner tecnologici. Pertanto, porteremo alla conoscenza dei visitatori il sito www.movincoming.com, totalmente dedicato al trade e in cui abbiamo riassunto semplicità d’uso, velocità di acquisto, immediatezza dell’interazione e ovviamente versatilità di prodotto”. Un prodotto in merito al quale l’operatore presenterà tra l’altro “il portfolio di itinerari nelle Marche, Umbria ed Emilia-Romagna, escursioni in queste zone e ville per soggiorni nell’alto maceratese, un territorio che nonostante il sisma è ancora al 100% attivo, pronto ad accogliere ma soprattutto tutto da scoprire”. Per l’estate “apriremo le destinazioni mare in Sardegna e Sicilia con una formula che include alloggio in strutture di 4 stelle e più trasporto marittimo a prezzi molto competitivi”. G.M.
Il GeoTour di Piceno 2.0
Raggiungere nuovi contatti, intercettare nicchie di mercato inedite e consolidare le collaborazioni già avviate negli anni passati. È con questo spirito che Piceno2.0 approccia al workshop di Sestri Levante. L’operatore spiega attraverso la founder Federica Mascetti di occuparsi di “mete insolite e territori poco conosciuti con experience di nicchia che guardano al turismo trasformativo. Quest’anno il nostro prodotto di punta è un pacchetto turistico creato e sperimentato a San Benedetto del Tronto, nella splendida Riviera delle Palme: è il GeoTour delle Eccellenze Adriatiche, che si basa sulla vacanza al mare, in famiglia o tra amici e al relax, con momenti di vacanza attiva e culturale, un nuovo modo di scoprire un territorio e godere delle sue bellezze”. Un prodotto innovativo, necessario per stare sul mercato in un momento nel quale la guerra in Ucraina “sta rallentando tutto il booking in generale. La situazione è davvero complicata, nei gruppi in formazione si sono fermate le prenotazioni: agli occhi dei turisti extraeuropei l’Europa è vista come un tutt’uno, e l’aumento dei prezzi su tutti i servizi è un altro grande problema. Purtroppo continua la nube di grande incertezza in un settore in cui la stabilità è fondamentale”. Una stabilità che, dopo la pandemia, l’operatore ha messo in campo rimodellandosi e “fornendo politiche di cancellazione più facili e dinamiche e servizi e proposte su misura”, commenta Mascetti. G.M.