Volagratis.com: il 64% degli italiani desidera diventare digital nomad

Si chiamano digital nomads e sono tutte quelle persone che, sfruttando le potenzialità e le possibilità offerte dal digitale, decidono di svolgere il loro lavoro da un luogo qualsiasi del mondo, vivendo da nomadi. Ora, dopo aver conquistato i lavoratori di Paesi come Stati Uniti, Canada e Regno Unito, questo stile di vita sta prendendo piede anche in Italia, dove sempre più persone sognano di volare, con il proprio computer, in giro per il mondo.

Secondo un’analisi condotta da Volagratis.com, il nomadismo digitale è stato già scelto dall’8,4% degli italiani — contro il 5,7% dei francesi e il 7,8% dei tedeschi — e, soprattutto, attira il 64,4% della popolazione, tra chi si sta già informando a riguardo (21,3%) e chi, per ora, si limita a sognare a occhi aperti (43,1%). Quando si tratta di scegliere la destinazione, gli italiani sono attratti in particolare da Paesi verso i quali è semplice viaggiare e dove li attende una natura incontaminata, due caratteristiche a pari merito nella classifica dei desideri con il 37,4% delle preferenze. Seguono un ambiente che permetta di allontanarsi dalla propria routine (35,4%), la possibilità di vivere in una città vivace e multiculturale (33,6%) e vicino a spiagge candide (33,2%) e l’opportunità di conoscere nuove persone (32,5%); ultimo, ma non meno importante, il clima, che influisce o influirebbe nel 27% delle scelte. Indipendentemente dalla destinazione, gli uffici lontano da casa degli italiani avrebbero un denominatore comune: un’ampia finestra affacciata su uno splendido panorama, fonte di ispirazione tra una call e l’altra (57%).

Le sette destinazioni ideali

Partendo dai desideri espressi dai viaggiatori, Volagratis.com ha selezionato 7 destinazioni ideali per i digital nomads: dalle Canarie a Bali, passando per il Portogallo, l’Argentina, la Croazia, le Baleari e la Liguria, per chi vuole provare un’esperienza più vicina a casa.

L’arcipelago delle Canarie è considerato un paradiso per i nomadi digitali tra costo della vita ridotto, temperature miti tutto l’anno, numerose attività sportive da provare, ottima connessione internet e l’oceano. Tra le isole più adatte ai digital nomads Gran Canaria, Tenerife e Fuerteventura che vantano community attivissime, con lavoratori da tutto il mondo, spazi coworking e co-living dove fare amicizia, aiutarsi e confrontarsi.

Grazie al costo della vita ridotto rispetto a molte altre capitali europee, al clima mite tutto l’anno Lisbona è diventata in pochi anni una delle mete predilette dai digital nomads e dagli studenti di tutto il mondo. La città portoghese, che riunisce in sé storia, arte, cultura e buon cibo, è il luogo ideale per chi vuole fare amicizia, conoscere nuove persone e non vuole rinunciare alle atmosfere vivaci delle capitali del Vecchio Continente.

Bali è stato uno dei primi luoghi ad attirare i nomadi digitali di tutto il mondo, complice la sua natura incontaminata, una cultura unica nel suo genere e la possibilità di vivere esperienze rivolte sia al benessere del corpo sia della mente. Proprio per il grande afflusso di digital nomads, a Bali oggi si possono trovare non solo molti internet café, ma anche le coworking houses, abitazioni dove è possibile affittare una camera o un posto letto per lavorare e vivere a contatto con altri nomadi provenienti da ogni angolo del globo.

Buenos Aires, piano piano, si sta facendo strada tra le città predilette dai nomadi digitali di tutto il mondo, complice anche il rilascio, da parte del Paese, del digital nomad visa, il visto per i nomadi digitali che consente di vivere e lavorare da remoto per un periodo di tempo limitato, che nel caso dell’Argentina è pari a un anno. A questa agevolazione si aggiungono le poche spese, le tante tradizioni da scoprire, una cucina che unisce in sé sapori provenienti da tutto il mondo e un panorama artistico in continuo sviluppo.

Anche la Croazia, come l’Argentina, dal 2021 offre ai digital nomads un visto apposito che consente a chi lavora da remoto di ottenere una residenza temporanea nel Paese per un massimo di 365 giorni. Per chi ama le grandi città, la meta ideale è la capitale Zagabria, ma chi non vuole rinunciare al mare la destinazione è Spalato.

Le acque, le spiagge e il mix di cultura, cucina e attività sportive rendono Maiorca, nell’arcipelago delle Baleari, uno dei luoghi perfetti per i digital nomads. L’isola è ricca di opportunità tutto l’anno. Punto di riferimento per chi vuole lavorare da remoto è la città di Palma, affacciata sul mare.

Per i nomadi digitali che vogliono rimanere nel Belpaese la meta ideale è la Liguria, da Lerici, che ha ospitato scrittori del calibro di Mary Shelley e Lord Byron, a Sanremo, con i suoi spazi coworking, le opportunità non mancano. Tra le più curiose c’è quella offerta dal borgo telematico di Colletta di Castelbianco, un luogo dove il Medioevo incontra internet grazie alle antiche case ristrutturate e collegate con cavi a fibra ottica.

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