C’è chi si allontana dai modelli tradizionali di vendita dei viaggi a chi si propone in un segmento specifico per proporre un “one stop shop” alla clientela, fino alle piattaforme che gestiscono l’overbooking, le prenotazioni di camere per gruppi, la socializzazione di associati o la proposta di viaggi digitali. Sono 12 le startup che hanno presentato i loro pitch ad un parterre di investitori. Sei minuti per ognuno in cui spiegare business plan, round di investimenti, proiezioni numeriche e differenze rispetto ai competitor sul mercato.
La raccolta
Tra le quasi 100 startup che hanno risposto alla call for application dell’Associazione Startup Turismo, organizzatore dell’evento di Milano, sono stati raccolti sinora 24 milioni di euro tra debito, finanza ed equity (il 60%, circa 14 milioni di euro). Le 12 startup ammesse al Travel Investor Day presentano una richiesta di funding per complessivi 9 milioni di euro e sono state selezionate in base a criteri di scalabilità, qualità del team, innovazione del modello di business, contesto competitivo e selling proposition. Business angel e investitori – coordinati dai partner Italian Tech Alliance, InnovUp, Lazio Innova e Invitalia – sono stati profilati per il settore travel e cultura. Tra questi anche incubatori pronti a validare le idee migliori.
I partecipanti
Chipango è una piattaforma di co-traveling dedicata ai giovani che cercano compagni affini con cui partire: aggrega viaggiatori con un modello di sharing economy, garantendo, secondo Alberto Benedetti, ceo, “un 30% di risparmio rispetto ai tour organizzati”. Cyclando è invece un “one stop shop” per le vacanze in bicicletta. La sua mission è creare un ecosistema digitale per cercare, comparare e combinare viaggi organizzati da tour operator specializzati in tutta Europa, oppure creare la propria esperienza personalizzata combinando servizi singoli, in ottica b2b2c. Freedome è un marketplace di attività outdoor che conta oltre 1600 esperienze e 34mila persone hanno già scelto la piattaforma per prenotare avventure, di cui 25mila nel 2021 per un totale di 1,7 milioni di euro gestiti in prenotazioni nell’anno. Group Reservation System è una piattaforma che connette hotel e t.o. che possono effettuare prenotazioni online dei gruppi. Distribuisce in tempo reale inventario, disponibilità e prezzi per il target. HQVillage valorizza i borghi italiano come sedi aziendali diffuse attraverso una rete di proprietari immobiliari privati e una rete di servizi. La piattaforma consente di fare smartworking a privati e aziende. Un nuovo modo di socializzare e condividere esperienze, finanche viaggi, è quanto propone Meeters, che promuove l’incontro tra persone (tesserate), in una esperienza che replica, dal vivo, quella dei social network. Miravilius è la piattaforma specializzati nei viaggi digitali in diretta, prodotti da guide autentiche: si tratta di filmati di un’ora per entrare nel vivo della destinazione. E’ poi dedicata al mondo alberghiero ed extralberghiero Overbooking, che mette in connessione le strutture partner per rilocare in modo rapido le prenotazioni in overbooking. Pemcards è invece la piattaforma di marketing user-generated content che permette al consumatore finale di trasformare le tante foto scattate ogni giorni da smartphone in cartoline cartacee, stampate e postalizzate nel mondo. Tela gestisce e digitalizza i luoghi della cultura (musei, sale, eventi culturali) dotando le biglietterie di un cloud che ottimizza il flusso di lavoro, semplificando la gestione della struttura di casse fisiche e del personale. Organizza viaggi a sorpresa la piattaforma Toratora, in tutta Europa e nei tre mercati di riferimento: Italia, Portogallo e Germania. Infine Up2You aiuta persone e aziende a ridurre l’impatto ambientale per rispondere alla sfida del millennio. L.D.