Pagamenti digitali: sintesi tra efficienza, sicurezza e duty of care

La tecnologia è la spina dorsale del cambiamento. A due anni dall’inizio della pandemia il settore dei viaggi d’affari pone al centro digital payment, automazione e riconciliazione della nota spese quali elementi cardine verso la ripartenza. La duty of care e l’ottimizzazione delle trasferte hanno infatti imposto una revisione delle procedure che non può prescindere dall’efficientamento e dall’innovazione e i travel manager avvertono la necessità di tool per tradurre in operatività queste necessità.
Ne consegue, con un inizio proprio nel 2020, una corsa ai pagamenti digitali in Italia, come esemplificano i dati dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, che rileva un +23% tra gennaio e giugno 2021, con un balzo del contactless a +66%. Di conseguenza, nel 2020 l’utilizzo di contante è diminuito del 48%.
Da un’indagine su 400 società, Airplus ha confermato l’accelerazione dell’e-commerce e dei nuovi sistemi di pagamento e di incasso, che nel travel italiano ha riguardato un’azienda su due. Atout sono, in particolare, le innovative soluzioni di pagamento centralizzate a favore del miglioramento dei flussi di cassa e della sostenibilità finanziaria.
“Prevediamo anche un aumento nella diffusione e nell’impiego delle carte virtuali – ha spiegato Daniele Aulari, country manager di Airplus International Italia durante un incontro dedicato al digital payment organizzato da Gbta Italia – in quanto vantano semplicità di pagamento, controllo e trasparenza per una gestione efficiente delle spese di viaggio e B2B. Non richiedono alcun contatto, sono sicure e possono essere impostati i limiti di utilizzo, il servizio, e la valuta. Inoltre, lato travel management, favoriscono l’automazione dei processi, oggi pillar dell’efficientamento di tutto il processo travel, dal pre al post trip”.
Le Airplus Virtual Cards Classic sono dedicate ai clienti corporate che debbano pagare i servizi di viaggio, AirPlus Virtual Cards Procurement, per acquisti B2B e AirPlus Virtual Cards Travel Agency è concepita per l’acquisto dei servizi di viaggio e Mice per le agenzie di viaggio e di organizzazione eventi. Le prime due dispongono di funzione single-use e multi-use.
Ulteriore aspetto positivo riguarda la sostenibilità del mondo dei pagamenti digitali, complici il risparmio sulla carta grazie alla dematerializzazione dei processi e la compensazione attraverso MyClimate: chi utilizza una carta Airplus, infatti, azzera la CO2.
“Il nostro Green Report contempla le diverse modalità di calcolo della C02 e questo può essere incluso nel Bilancio di sostenibilità”, ha aggiunto.
La nota dolente del processo travel rimane però ancora, per molte realtà, la chiusura virtuosa del circolo, se è vero che il 35% delle imprese ancora non ha una integrazione dei dati.
Il data management nei viaggi d’affari, e in particolare la loro analisi, ha ancora parecchia strada da percorrere, come conferma Andrea Guizzardi, direttore del Center for Advanced Studies in TourismCast dell’Università di Bologna e co-direttore dell’Osservatorio Business Travel.
“Il punto è – spiega il professore – che tanti dati non vuole dire altrettanta conoscenza perché fra i primi e la seconda c’è di mezzo sia la tecnica statistica sia la capacità di analisi, ovvero capire i limiti informativi delle sintesi statistiche in modo da fornire spiegazioni corrette di quello che sta accadendo. Per questo penso che nella cassetta degli attrezzi dei nuovi travel manager sia indispensabile un poco di cultura statistico-aziendale”.

Paola Olivari

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