Evaneos ha lanciato un programma di affiliazione per le adv. Come nasce il progetto, perché, quali sono gli obiettivi numerici e i prossimi step sono alcuni dei temi trattati da Viola Migliori, country manager Southern Europe di Evaneos. Come lei stessa spiega “la collaborazione con le agenzie e il processo di partnership sono in realtà le idee fondanti di Evaneos. Sono alla base del marketplace sin dalla sua fondazione, nel 2009. Dopo 13 anni, siamo ancora convinti che affidarsi a chi conosce intimamente i luoghi che promuove attraverso il turismo, sia il modo migliore per proporre esperienze autentiche e di qualità. Ovviando anche a una serie di problemi che attanagliano il turismo, come l’eccessivo affollamento e sfruttamento di alcune destinazioni. Una conoscenza approfondita e locale permette di offrire rotte alternative, ugualmente appaganti per il viaggiatore”.
Vantaggi per le agenzie
L’affiliazione con Evaneos prevede una serie di vantaggi specifici per le agenzie che ne sposano la filosofia “e si riconoscono nella nostra carta dei valori – afferma Migliori -. Evaneos offre visibilità attraverso la piattaforma di marketing digitale, formazione specifica su applicativi gestionali, supporto nelle azioni di recruitment per permettere alle agenzie di crescere, possibilità di networking“. Non è tutto, infatti, se poi l’agenzia locale, oltre a riconoscersi nei valori di Evaneos, è anche impegnata “in azioni di beneficio comune sul territorio in cui opera (queste azioni devono essere certificate e comprovate) allora possono fregiarsi del titolo di local hero e godere di ulteriori vantaggi di visibilità”.
Chi è il local hero?
Più nel dettaglio quello di local hero è un concetto creato da Evaneos per mettere in maggior risalto l’operato benefico di alcune selezionate adv. “Per essere riconosciute come tali devono poter dimostrare un impegno eccezionale verso i territori in cui operano attraverso azioni di volontariato, di protezione ambientale, di promozione sociale – spiega la manager -. Questi progetti devono essere dimostrabili e quantificabili. È una sfida, ma crediamo sia la vera spina dorsale del concetto di Better Trips”. Al momento attuale sono 66 i local hero nel mondo. I Paesi con la più alta concentrazione sono Perù, Tanzania, Thailandia, Cambogia e Colombia.
Better Trips, nuovo concetto di turismo
I due anni di stop al turismo che abbiamo vissuto hanno convinto Evaneos che fosse necessario focalizzarsi ancora di più sugli aspetti di sostenibilità legati al turismo. “Vogliamo che il viaggio diventi parte della soluzione dopo esser stato per anni parte del problema. Per questo abbiamo formalizzato un nuovo concetto di turismo che a breve presenteremo ufficialmente: Better Trips”. Come spiega Migliori si tratta di “un modo di viaggiare che racchiude tutta la filosofia Evaneos: massima personalizzazione di ogni aspetto del viaggio (possibile solo grazie alla conoscenza e flessibilità che ci assicurano i partner locali), spesa sui territori come veicolo della loro crescita e promozione, rotte alternative”. A suo dire quest’ultimo punto “tiene insieme due valori che ci stanno a cuore: preservare il turista da sgradevoli esperienze da iper affollamento e promuovere la crescita di luoghi e comunità che le rotte turistiche lasciano ai margini e che sono, invece, fonte di bellezza se viste attraverso gli occhi di chi le conosce intimamente assieme ai nostri partner locali”.
I requisiti
Numeri alla mano sono oltre 500 le agenzie con cui collabora in tutto il mondo. “Si riconoscono nel nostro codice di condotta e nei valori indicati dall’Onu per la promozione del turismo responsabile e sostenibile. Dal punto di vista Evaneos devono dimostrare di poter offrire un valore aggiunto e un servizio unico al cliente, essere aziende oneste, sotto ogni aspetto, contributivo, fiscale e contabile, offrire condizioni di lavoro equo, promuovere l’uguaglianza dei sessi, sostenere l’economia locale e impegnarsi a proteggere la cultura e l’ambiente in cui operano. Le agenzie che possono vantare certificati connessi all’agire sostenibile hanno la priorità e godono di maggiore visibilità sui canali digitali”. L’intento è quello di instaurare partnership durature, “crediamo siano l’unico modo per massimizzare il beneficio offerto dal format Better Trips per le comunità e l’ambiente. Per noi questo aspetto è fondamentale, al punto da arrivare a declassare – come già avvenuto – agenzie con un ottimo rating di vendita, ma non disponibili a sottoscrivere il nostro codice di condotta”. La manager specifica che la stessa Evaneos certifica tramite enti terzi tutte le proprie azioni di sostenibilità. South Pole è il partner scientifico.
Imprenditoria femminile
Parlando di obiettivi numerici prefissati in termini di adv da affiliare, non c’è un target numerico predefinito, “se non nell’aspetto dell’imprenditoria femminile. Entro il 2025 puntiamo ad affiliarci con almeno 200 nuove agenzie con proprietà femminile. Anche al nostro interno promuoviamo la parità nel recruitment”.
Le mete
Quanto alle mete ad oggi sono più di 160 le destinazioni proposte. “In assoluto la prima che abbiamo proposto è stata il Madagascar, che è anche la sede di uno dei nostri progetti di compensazione delle emissioni di CO2 attraverso la piantumazione di Mangrovie. Successivamente abbiamo inserito destinazioni in tutti i continenti. Il trend che stiamo promuovendo in questo momento è quello del viaggio di prossimità a poche ore di volo – spiega Migliori -. Stiamo concentrando la distribuzione di mete sull’Europa geografica e sul Nord Africa. Il close to home è un modo per limitare gli impatti ambientali”. L’approccio Evaneos rimane sempre quello e cioè “esperti locali, contatto diretto tra agenzia e turista, spesa turistica a beneficio del territorio (in misura prossima all’87% quello che il turista spende rimane in loco: le intermediazioni sono quasi del tutto eliminate)”.
Al momento l’attenzione è concentrata nel creare rotte su Irlanda, Scozia, Montenegro, Norvegia e Usa. In particolare quest’ultimo mercato viene visto ricco di “opportunità, ma con alcune criticità nella gestione della flessibilità e nella gestione del viaggio in solitaria”. Detto ciò le adv estere con cui è stata stretta una partnership sono circa 500, “la maggior parte di quelle che compongono la rete Evaneos”.
Le proposte più richieste in questo momento? Sono alcune destinazioni “in puro stile Evaneos, cioè alternative e lontane dalle rotte battute, quali Armenia, Albania, Slovenia, Namibia”.
Stefania Vicini