La Francia prosegue nella promozione del territorio

Due eventi organizzati in presenza per gli agenti di viaggi, organizzati a Milano e a Roma, dall’Ente per la promozione del turismo francese, cui seguirà nei prossimi giorni un altro evento digitale che interesserà particolarmente le città di Bologna, Torino, Venezia.

“Siamo molto contenti per queste nostre iniziative – ha sottolineato Frédéric Meyer, direttore Atout France per Italia, Grecia e Svizzera – che hanno visto la partecipazione a Milano di 27 partner francesi e a Roma 24. Questi rappresentano tutta la varietà della Francia, comprese Corsica e Martinica. In questi due giorni, abbiamo avuto in agenda 457 appuntamenti fissati che sono veramente un record. E per lo workshop digitale ne abbiamo altri 200 che arriveranno a sfiorare un totale di 700 incontri”.

Explore France tra sostenibilità e acqua

Il prossimo 10 maggio a Roma a Palazzo Farnese sarà presentato il nuovo numero di Explore France che quest’anno sarà dedicato al turismo sostenibile e particolarmente all’acqua.

“Ci sono molto contenuti, ma il filo conduttore di questa edizione è l’acqua con molte regioni interessate. Non mancano Parigi, la Costa Azzurra, Nantes, la Valle della Loira, l’Alsazia, la Nouvelle-Aquitaine. La rivista sarà poi allegata ad alcuni periodici che vengono venduti in edicola, come abbiamo fatto in passato e che contribuiscono ad allargare l’immagine della Francia”.

Segnali tangibili di ripresa

Il manager ha fatto un bilancio della situazione attuale in Francia e delle festività appena trascorse.

“A fronte di un contesto globale che rimane incerto e che richiede la massima vigilanza, rimaniamo molto fiduciosi poiché, ultimamente i turisti in Francia sono stati numerosi. Una ripresa tangibile, in particolare a Parigi con tanti turisti tra cui molti italiani. Non dimentichiamo che Parigi è una delle mete in assoluto più amata dagli italiani. Abbiamo registrato un aumento medio di 15-20 punti nelle intenzioni di viaggio nei prossimi mesi e un aumento delle prenotazioni. Nel 2021 abbiamo recuperato un po’ con 35 miliardi di entrate turistiche internazionali. Auspichiamo che l’anno in corso si riveli più promettente, anche se siamo in ritardo rispetto al 2019. Certo, lo scorso anno abbiamo superato del 13% i numeri del 2020, ma sappiamo bene che la situazione era molto incerta. Il mercato italiano rimane un mercato fondamentale per la Francia”.

“Mi piace ricordare – ha sottolineato – che nel 2019, gli italiani in Francia sono stati 7 milioni con 44 milioni di pernottamenti. posizionandosi al 5° posto. Lo scorso anno la clientela italiana, con tutte le restrizioni, si è classificata al 6° posto per Parigi con più di 400.000 italiani con una crescita del 53% rispetto al 2020″.

Meyer ha concluso che uno dei punti principali dell’ente è sostenere gli operatori italiani del turismo con una serie di eventi, corsi di formazione, il Rendez Vous en France appena svoltosi a Nantes.

“Abbiamo in previsione campagne pubblicitarie e accordi con due operatori italiani, rispettivamente Boscolo e Alpitour“. E ha ribadito: “La Francia è vicina, diversa ed è bella”.

Annarosa Toso

Tags: , ,

Potrebbe interessarti